Pubblicato il 24 April 2018
Mutui agevolati per le famiglie in cui c’è una persona disabile e che è già titolare dei diritti previsti dalla Legge 104 del 1992, la normativa che disciplina tutte le misure a sostegno delle persone con disabilità e dei loro familiari tra cui gli sgravi fiscali, l’indennità di accompagnamento, le pensioni, gli assegni di invalidità e la pensione anticipata.
Tale agevolazione rientra all’interno dell’iniziativa più ampia chiamata “Plafond Casa” sostenuta dalla Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) attraverso una convenzione stipulata con l’Associazione bancaria italiana (Abi).
Tale misura consente alle famiglie di ottenere un mutuo garantito da ipoteca per l’acquisto di immobili residenziali e per interventi di ristrutturazione che prevedono un miglioramento dell’efficienza energetica.
Possono usufruire del mutuo agevolato, a tasso fisso o variabile, i nuclei familiari di cui fa parte almeno un soggetto disabile, ma anche giovani coppie e famiglie numerose.
Il mutuo va richiesto direttamente alle banche aderenti alla Convenzione Cdp-Abi. Per attivare l’istruttoria e accedere quindi al mutuo, i beneficiari di questa misura agevolato sono tenuti a presentare alle banche aderenti un’apposita domanda di finanziamento, la “richiesta Finanziamento Beneficiario”. E’ possibile scaricare il modulo direttamente on line dal sito della Cdp. Se necessario, tuttavia, le banche possono però richiedere ulteriori informazioni oltre a quelle già fornite dai richiedenti.
L’istruttoria, i termini e le condizioni del finanziamento sono poi determinati dalle banche in completa autonomia, senza alcuna influenza alcuna da parte della Cdp: le banche, infatti, esaminano le richieste e deliberano l’eventuale concessione del finanziamento dopo aver valutato anche la capacità di ripagare la rata del mutuo da parte del nucleo famigliare.
L’importo del finanziamento può arrivare fino a 100 mila euro per gli interventi di ristrutturazione e fino a 250 mila euro per l’acquisto di immobili residenziali. L’importo sale fino a 350 mila euro per interventi congiunti di acquisto e di ristrutturazione che prevedono un miglioramento dell’efficienza energetica sulla stessa abitazione.
Il profilo dell’autore
Rosaria Barrile Rosaria Barrile, giornalista professionista nata a Milano e laureata in Scienze Politiche, ha iniziato nel 2004 ad occuparsi di prodotti e servizi bancari e assicurativi per conto di un periodico specializzato e da allora non ha mai smesso.
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