Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Novità per il Bonus Chef, credito d’imposta per cuochi professionisti presso alberghi e ristoranti compresi nell’elenco tenuto presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy comunicato all’Agenzia delle Entrate: il tax credit concesso dalla legge di Bilancio 2021 può essere ceduto a terzi, comunicando la scelta tramite un apposito servizio web sulla “Piattaforma cessione crediti”.

I dettagli della procedura telematica sono disponibili sulla pagina dedicata al bonus e le istruzioni sono contenute nel provvedimento del 31 maggio 2024.

Bonus Chef: a chi è andato

Il bonus copre le spese per attrezzature, materiali e formazione effettuate nel 2021 e 2022, con un tetto massimo di 6mila euro per beneficiario. Le risorse complessive sono pari a 3 milioni di euro, suddivise nel triennio 2021-2023. L’agevolazione è concessa ai sensi del regolamento “de minimis” e può coprire fino al 40% del costo delle spese ammissibili.

Il provvedimento MiSE dello scorso luglio riporta già i requisiti e le procedure di concessione, i documenti richiesti e le regole sui controlli per l’accesso al credito d’imposta destinato alle persone che esercitano l’attività di cuoco professionista.

Beneficiari

Possono accedere al credito d’imposta i cuochi professionisti che hanno lavorato come dipendenti subordinati di alberghi e ristoranti con contratto attivo (in tutto o parte) nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, oppure gli autonomi a partita IVA che hanno prestato attività di cuoco professionista nel medesimo periodo (in tutto o in parte) presso le medesime predette strutture.

E’ inoltre necessario essere residenti o stabiliti in Italia ed essere nel pieno godimento dei diritti civili.

Spese ammissibili

Le spese per attrezzature e formazione degli chef che accedono al bonus devono essere state pagate in modo tracciabile e utilizzando il conto corrente intestato al beneficiario. Vi rientrano:

  • acquisto di macchinari di classe energetica elevata destinati alla conservazione, lavorazione, trasformazione e cottura di prodotti alimentari,
  • acquisto di strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione,
  • partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

Per i macchinari di classe energetica elevata, si applicano le seguenti regole:

  • A, B e C per macchinari etichettati su scala da A a G;
  • A+, A++ e A+++ per macchinari con etichettatura su scala da A+++ a D;
  • A+, A++ e A+++ per apparecchi di cottura con etichettatura su scala da A+++ a G.

Le spese devono essere state pagate tramite conti correnti intestati al beneficiario e con modalità tracciabili. Non sono ammissibili le spese per imposte e tasse. L’IVA è agevolabile solo se rappresenta un costo effettivo non recuperabile.

Elenco ammessi al tax credit

I criteri di presentazione delle domande erano stati definiti dal decreto direttoriale del 29 novembre 2022, al quale erano allegati modello e oneri informativi.

Gli interessati avevano quindi inviato al Ministero un’istanza telematica con cui dichiarano il possesso dei requisiti ed elencano le spese sostenute, allegando la documentazione comprovante acquisto e pagamento, oltre al contratto di lavoro o alla partita IVA. Modello e istruzioni, termini e modalità di invio saranno definiti con successivo provvedimento.

Un provvedimento di concessione cumulativo di tutti i beneficiari aveva specificato l’importo utilizzabile per ciascuna annualità.

Elenco dei soggetti ammessi alle agevolazioni

Con il decreto direttoriale dello scorso ottobre era stato infine approvato l’elenco degli ammessi, con successive modificazioni e integrazioni (Allegato 1 e Allegato 2).

Definito anche l’elenco dei beneficiari (Allegato 3) per i quali erano state previste ulteriori attività istruttorie.

Cessione a terzi del Bons Chef: le novità 2024

Adesso, il MIMIT ha concesso la possibilità di cedere questo credito, dal valore teorico fino a 6mila euro.Per farlo, cedendolo anche alle banche, è necessario darne comunicazione al Fisco. Allo stesso tempo, anche il cessionario deve comunicare l’accettazione del credito ceduto.

Dopo queto passaggio, sarà possibile utilizzare il Bonus Chef acquisito esclusivamente in compensazione, indicando nel modello F24 il codice tributo “7053” (lo stesso utilizzato per la fruizione dei beneficiari originari, adottato con risoluzione n. 71/2023).

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui