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Il Senato ha dato il via libera definitivo al cosiddetto “Superbonus per redditi bassi”.

Con l’approvazione del Decreto Salva spese, la norma consente a chi ha redditi sotto i 15.000 euro di ottenere agevolazioni fiscali fino al 110% per i cantieri con almeno il 60% di avanzamento lavori a fine 2023. Inoltre, per queste famiglie a basso reddito è confermato il contributo speciale per le spese sostenute dal 1° gennaio 2024 al 31 ottobre 2024.

In questa guida vi spieghiamo cosa prevede la nuova norma sul Superbonus per i redditi bassi nel 2024.

COS’È IL SUPERBONUS REDDITI BASSI

Il Superbonus reddito bassi 2024 è una misura introdotta con il decreto salva spese convertito in legge che riconosce a chi ha redditi sotto i 15.000 euro un contributo speciale e la possibilità di chiudere i cantieri con il Superbonus 110 nel 2024 se questi hanno raggiunto almeno il 60% di avanzamento dei lavori a fine 2023, anche se non terminati.

La novità è stata introdotta dal DL 29 dicembre 2023, n. 212 diventato Legge 17/2024 con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 48 il 27 febbraio 2024 dopo l’approvazione in Senato.

In pratica, sulla base di Stato avanzamento lavori (Sal) effettuati fino al 31 dicembre 2023, le detrazioni spettanti ai fini del Superbonus nella misura del 110% non saranno recuperate se tali interventi non sono stati ultimati, anche se non risulta ancora soddisfatto il necessario requisito del miglioramento di due classi energetiche.

Inoltre, con lo scopo di non bloccare i cantieri già avviati e non danneggiare chi ha non rientra più nel Superbonus 110 e non ha un ISEE così alto da poter comunque coprire le spese verrà erogato un contributo speciale per le spese effettuate dal 1° gennaio 2024 al 31 ottobre 2024. 

Il contributo inoltre verrà erogato, nei limiti delle risorse disponibili, dall’Agenzia delle entrate, secondo criteri e modalità determinati con un decreto del Ministro dell’economia e delle finanze che verrà pubblicato a breve e su cui noi, ovviamente, vi aggiorneremo.

A CHI SPETTA SUPERBONUS REDDITI BASSI 2024

L’agevolazione “Superbonus redditi bassi” spetta a coloro che hanno redditi sotto i 15.000 euro, per i cantieri avviati con tale tipo di agevolazione e che hanno raggiunto almeno il 60% di avanzamento dei lavori entro il 31 dicembre 2023.

INTERVENTI PER CUI SPETTA IL CONTRIBUTO SPECIALE

Come stabilito del decreto salva spese, gli interventi ammessi per cui spetta il contributo speciale Superbonus per le spese sostenute dal 1° gennaio 2024 al 31 ottobre 2024, sono quelli che entro la data del 31 dicembre 2023 abbiano raggiunto uno stato di avanzamento dei lavori non inferiore al 60 per cento e che risultino effettuati da condomini, persone fisiche e cooperative che rientrano nelle casistiche specifiche elencate all’articolo 119, comma 8-bis.1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.

COME FUNZIONA IL SUPERBONUS REDDITI BASSI 2024

Il contributo speciale del cosiddetto “Superbonus redditi bassi” funziona come un’erogazione economica a fondo perduto, per cui verrà riconosciuto alle famiglie con un ISEE inferiore ai 15.000 euro annui se hanno intrapreso lavori di efficientamento energetico con il Superbonus arrivati al 60% nel 2023 ma non necessariamente conclusi. Inoltre, in caso di opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura sulla base di Stato avanzamento lavori (Sal) effettuati fino al 31 dicembre 2023, le detrazioni spettanti ai fini del Superbonus nella misura del 110% non saranno recuperate se tali interventi non sono stati ultimati, anche se non risulta ancora soddisfatto il necessario requisito del miglioramento di due classi energetiche.

Il decreto salva spese convertito in Legge 17/2024 in Gazzetta Ufficiale n. 48 il 27 febbraio 2024 specifica inoltre che:


  • il contributo non è incluso nella base imponibile delle imposte sui redditi.

L’erogazione del contributo è a carico dell’Agenzia delle Entrate, secondo criteri e modalità stabiliti da un Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze da adottare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del Decreto 29 dicembre 2023 n. 212. Ossia entro marzo 2024.

Ma vediamo cosa si sa sul suo importo e come richiederlo.

A QUANTO AMMONTA IL CONTRIBUTO

Non è stato ancora definito il valore del contributo Superbonus redditi bassi.

Probabilmente, la base per il calcolo della misura del contributo sarà la percentuale di spesa rimasta a carico del richiedente su un massimo di spesa agevolabile. Proprio come è avvenuto per il contributo erogato nel 2023 che vi abbiamo spiegato in questa guida. Vi aggiorneremo non appena l’Agenzia delle Entrate chiarirà i dettagli.

COME FARE DOMANDA PER IL SUPERBONUS REDDITI BASSI

Non si sa ancora come fare per presentare la domanda e ottenere il contributo a fondo perduto del Superbonus Redditi bassi. Sarà l’Agenzia delle Entrate a occuparsi della procedura che potrà, quasi sicuramente, essere predisposta e trasmessa in modalità telematica. Come? Esclusivamente mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate.

L’autenticazione sarà da fare alternativamente mediante:



L’istanza probabilmente potrà essere presentata direttamente dal richiedente o tramite un intermediario. Vi aggiorneremo non appena l’Agenzia delle Entrate fornirà i dettagli in merito alla procedura di domanda.

LA GUIDA AI BONUS EDILIZI 2024

Mettiamo a vostra disposizione la guida al bonus edilizi 2024 su tutte le novità in materia, comprese quelle sul Superbonus 2024 e quelle approvate nella Legge di Bilancio 2024.

RIFERIMENTI NORMATIVI

ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere gli approfondimenti sul bonus acquisti case green, ma anche il Bonus ristrutturazione 2024, il Bonus condizionatori, il Bonus mobili, il Bonus tende da sole.

Da leggere, poi, gli articoli su Bonus zanzariereBonus barriere architettoniche.

Vi invitiamo ad approfondire anche cosa prevede la proposta di legge che mira a introdurre un nuovo bonus pari a 600 per il mutuo prima casa.

Se volte, invece, sapere tutte le agevolazioni disponibili per lavoratori e famiglie, e quelle in arrivo, visitate la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone.

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di Valeria C.


Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.

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