Sicuramente i cittadini e i nuclei familiari che hanno un ISEE di valore compreso tra i 25mila ed i 35 mila euro non rientrano nelle fasce più povere della popolazione. Tuttavia, in alcuni casi il Governo italiano ha deciso di tutelare anche queste categorie di persone, mediante bonus ed agevolazioni ad hoc.
Tra questi bonus per chi ha ISEE compreso tra i 25mila ed i 35mila euro, troviamo ad esempio, il Contributo Fondo Morosità Incolpevole, ma anche le agevolazioni mutuo prima casa under 36, oltre che il bonus asilo nido e l’assegno unico e universale.
In questo articolo, dunque, andremo ad offrire una panoramica generale di tutti i bonus che possono essere richiesti da parte di quei cittadini che hanno un ISEE tra i 25 mila ed i 35 mila euro, fornendo dettagli anche per quanto riguarda i requisiti obbligatori e le modalità di richiesta di tali agevolazioni.
Contributo Fondo Morosità Incolpevole per ISEE fino a 26mila euro
Come anticipato, tra i contributi economici e le misure erogate in favore dei cittadini con ISEE anche superiore ai 25 mila vi è anche il Contributo Fondo Morosità Incolpevole.
A questo proposito, si tratta di un aiuto essenziale per il pagamento dell’affitto, destinato nei confronti di coloro che vivono una condizione economica di difficoltà, certificata da una riduzione del reddito del nucleo familiare.
In questo modo, usufruendo del Contributo Fondo Morosità Incolpevole è possibile ricevere un contributo dal valore massimo di 8.000 euro all’anno.
Le condizioni essenziali per percepire il Contributo Fondo Morosità Incolpevole non riguardano solo coloro che hanno già ricevuto il provvedimento di sfratto, ma fanno riferimento anche a quelle categorie di famiglie che hanno perso più del 25% del reddito rispetto al 2020.
Tra i requisiti essenziali, vi è il possesso della cittadinanza italiana, un contratto di affitto regolarmente registrato e riconosciuto e vivere nell’abitazione per cui si fa richiesta del contributo, da almeno un anno.
Passiamo ora al requisito dell’ISEE. In questo caso, il Contributo Fondo Morosità Incolpevole è destinato soltanto a quelle famiglie che hanno un ISEE in corso di validità fino a 26 mila euro.
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Bonus mutuo prima casa anche per chi ha ISEE oltre 35mila euro
Tra le agevolazioni che possono essere richieste anche da parte delle famiglie con ISEE compreso tra i 25mila euro e i 35 mila euro, fino a non oltre i 40mila, vi è anche il bonus mutuo prima casa.
A questo proposito, come molti già sapranno, si fa riferimento ad un’agevolazione riconosciuta nei confronti dei giovani che hanno un’età anagrafica inferiore ai 36 anni, e che desiderano acquistare la propria prima casa con una garanzia dello Stato fino all’80% del mutuo richiesto.
Tale agevolazione prevede l’esenzione dal pagamento di imposta di registro, dell’imposta ipotecaria, dell’imposta catastale oltre che il ristoro dell’IVA pagata, nei casi in cui la transazione risulta essere soggetta all’IVA.
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Bonus con ISEE tra 25mila e 35mila, per chi ha figli
Oltre alle agevolazioni per l’affitto o per l’acquisto dell’abitazione da parte dei cittadini, è possibile identificare anche due bonus destinati nei confronti delle famiglie italiane con figli, anche nei casi in cui l’ISEE è compreso tra i 25 mila ed i 35 mila euro.
Stiamo parlando, nello specifico, del bonus asilo nido 2023-2024, nonché dell’assegno unico e universale per ogni figlio a carico.
Per quanto riguarda il primo, si tratta della misura che viene erogata verso quei nuclei familiari per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati, o per l’assistenza domiciliare nei casi di bambini affetti da gravi patologie.
Quali sono gli importi dell’assegno relativo al bonus asilo nido? Questi cambiano in base all’ISEE: per le famiglie con ISEE fino a 25mila euro, l’importo è di 3.000 euro, per chi ha un ISEE compreso tra 25mila e 40mila, il contributo sarà pari a 2.500 euro, che scenderà a 1.500 euro per ISEE superiori.
Passiamo ora all’assegno unico per i figli a carico. Anche in questo caso, l’importo cambia a seconda del valore ISEE della famiglia, in cui per chi ha ISEE fino a 15mila euro, l’assegno mensile sarà pari a 175 euro, per poi diminuire con l’aumentare dell’ISEE.
Nello specifico, per le famiglie che hanno un ISEE di 25mila, l’importo dell’assegno unico sarà pari a 124,5 euro per ogni figlio, fino a due figli a carico. Nei casi in cui, invece, l’ISEE è pari a 27mila euro o 30mila euro, l’assegno sarà rispettivamente pari a 114,5 euro al mese per ogni figlio, o 99,5 euro al mese.
Se, invece, il nucleo familiare ha un ISEE di 32mila euro, l’assegno unico assumerà un importo mensile di 89,5 euro. Infine, per chi ha un ISEE dal valore di 35mila euro, l’importo dell’assegno unico e universale sarà pari a 74,5 euro.
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