Mutui prima casa: tassi agevolati con il bonus giovani under 36 #finsubitoagevolazioni

Roma, 24 feb. (Adnkronos) – Nel nostro Paese possedere una casa è uno status incrollabile. A tale proposito l’Agenzia delle Entrate segnala che nel 2019 il 92,3% delle unità residenziali erano possedute da persone fisiche. Ma per i giovani, spesso, l’acquisto della prima casa rappresenta un ostacolo insormontabile. Infatti sempre nel 2019 solo il 6% dei proprietari di case aveva meno di 35 anni. Un dato che fa riflettere e sul quale il Governo ha deciso di provare a porre rimedio introducendo all’interno del Decreto Sostegni Bis e della più recente Legge di Bilancio 2022, un bonus prima casa giovani under 36. Tra le diverse agevolazioni per i giovani fino a 35 anni con un Isee non superiore a 40 mila euro, è previsto il potenziamento del Fondo di garanzia mutui prima casa con estensione della garanzia sinora prevista al 50% fino all’80% della quota capitale del mutuo concesso per l’acquisto della prima casa.

Ma non è tutto. Proprio in ottica di favorire l’autonomia dei più giovani vengono potenziate anche altre agevolazioni previste per il bonus prima casa.:
– Esenzione dal versamento dell’imposta di registro
– Esenzione dal versamento dell’imposta catastale e ipotecaria
– Credito d’imposta pari all’ammontare dell’iva corrisposta, qualora dovuta.
Dunque se la vendita è soggetta a iva, come nel caso di acquisto di immobili di nuova edificazione, ai giovani under 36 è concesso un credito d’imposta di pari importo che potrà poi essere impiegato in maniera differente.
Fondo di garanzia prima casa
Istituito nel 2013 il Fondo prevedeva per determinate categorie di richiedenti un mutuo prima casa il rilascio di garanzie statali a copertura fino al 50% della quota capitale del mutuo ipotecario richiesto a una banca. La percentuale massima di garanzia inizialmente riconosciuta dal Fondo non si è rivelata efficace per agevolare concretamente l’acquisto della prima casa per gli under 36, specie nel caso di lavoratori atipici. Con la nuova estensione all’80% si aprono nuove possibilità di autonomia abitativa anche per i giovani con risorse economiche ridotte. Il Fondo è aperto a tutti gli under 36 con Isee sotto i 40 mila euro, ma sono previste alcune categorie prioritarie come i genitori single con figli minori e i giovani lavoratori atipici. La domanda di accesso al Fondo deve essere presentata direttamente alla banca o all’intermediario finanziario a cui si richiede il mutuo.
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