Il futuro della scuola chiusa. Rigenerazione all’ex Betti #finsubitoagevolazioni

È stata una scuola storica e molto amata, un luogo in cui sembra ancora di sentire le voci di generazioni di studenti. Dal sisma del 2016 l’ormai ex scuola media Betti del centro storico è chiusa, una parte dell’immobile è stata recuperata, il resto dei lavori previsti sono al via in autunno per il restauro ed il risanamento conservativo con miglioramento sismico dell’intero immobile. La giunta comunale, nei giorni scorsi, ha approvato la progettazione definitiva degli interventi, redatta da un raggruppamento temporaneo di professionisti guidato da EnarConti, che verranno eseguiti dalla ditta Di Vincenzo Dino (Chieti) con il coordinamento dell’ufficio tecnico comunale. I lavori si svilupperanno su 3.480 metri quadrati di superficie e consisteranno nella realizzazione di spazi per coworking, area ristoro, sale espositive al piano terra e di un ostello al primo piano con 50 posti. L’ammontare complessivo dell’intervento è di poco più di 5 milioni 860 mila euro che comprende 196 mila euro di fondi del Ministero dell’Interno e 5 milioni 663 mila euro di fondi Pnrr. L’assegnazione di questi finanziamenti ha fatto seguito alla candidatura presentata in questi anni dal Comune di Fermo nell’ambito del Pnrr. Sarà un momento di rigenerazione di uno stabile storico della città, come ha detto il sindaco Paolo Calcinaro: “In autunno potranno partire i lavori di recupero dell’immobile e quelli che riguardano il restauro, il miglioramento sismico e l’efficientamento energetico del complesso. Il progetto dell’amministrazione che riqualificherà e rifunzionalizzerà l’ex scuola Betti è stato premiato e ritenuto meritevole di finanziamento con fondi Pnrr a dimostrazione della validità ed efficacia dello stesso, capace di dare servizi e soprattutto di parlare di futuro”. “Procedono per ora i primi step tecnici, cui in un secondo momento seguiranno anche quelli riguardanti le politiche comunitarie, volti a dare corpo e forma ad un progetto di rigenerazione che riqualificherà e rifunzionalizzerà l’ex scuola media Betti, spiega l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani, il piano terra ed il primo piano, una volta realizzati gli spazi previsti, daranno nuova vita ad un edificio storico della città, che tanto ha significato per la collettività dal punto di vista scolastico e dell’istruzione ma che, con questa operazione, potrà segnare un nuovo futuro dal punto di vista dell’accoglienza e dal punto di vista sociale e culturale per la comunità cittadina e non solo”.