Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


L’inclusione lavorativa delle persone con disabilità rappresenta un tema centrale nel mondo del lavoro italiano. Le imprese, grandi e piccole, sono sempre più incentivate ad assumere lavoratori disabili grazie a una serie di agevolazioni e incentivi fiscali previsti dalle normative vigenti. Nel 2024, queste misure sono state ulteriormente potenziate, offrendo nuove opportunità sia per i datori di lavoro sia per i lavoratori con disabilità. In questo articolo, esploreremo nel dettaglio gli incentivi disponibili, come accedervi e quali sono i vantaggi per le imprese che scelgono di assumere personale disabile.

Incentivi assunzioni disabili

Uno dei principali strumenti messi a disposizione delle aziende per favorire l’assunzione di persone con disabilità è rappresentato dagli incentivi fiscali. Questi incentivi consistono in riduzioni contributive e fiscali che variano in base al grado di disabilità del lavoratore e alla tipologia di contratto stipulato.

Per il 2024, il Decreto Lavoro ha previsto che i datori di lavoro possano beneficiare di uno sgravio contributivo fino al 70% per un periodo di cinque anni per l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori con una disabilità superiore al 79%. Per i lavoratori con disabilità compresa tra il 67% e il 79%, la riduzione contributiva è pari al 35% per tre anni.

Inoltre, è previsto un ulteriore incentivo per le aziende che assumono disabili a tempo determinato: in questo caso, lo sgravio contributivo è del 25% per la durata del contratto, con un massimo di 36 mesi. Questi sgravi sono cumulabili con altre agevolazioni previste dalla legge, rendendo ancora più conveniente per le aziende l’inserimento di lavoratori con disabilità.

Contributi per l’adattamento del posto di lavoro

Un’altra importante misura di sostegno riguarda i contributi per l’adattamento del posto di lavoro. Le imprese che assumono lavoratori disabili possono richiedere un contributo per coprire i costi necessari all’adattamento della postazione di lavoro, rendendola accessibile e adeguata alle esigenze specifiche del dipendente. Questo incentivo è particolarmente rilevante per i datori di lavoro che assumono persone con disabilità motorie o sensoriali, dove le modifiche strutturali possono essere più significative.

I contributi possono coprire fino al 100% dei costi sostenuti per l’adeguamento, con un tetto massimo che varia a seconda della tipologia di intervento e delle necessità del lavoratore. Inoltre, il decreto prevede la possibilità di ottenere contributi anche per l’acquisto di software specifici o tecnologie assistive, indispensabili per alcuni tipi di disabilità.

Dal 2 Settembre 2024 sono aperte le domande per ottenere gli incentivi per le assunzioni di disabili under 35.

Il Decreto attuativo della misura è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 Agosto 2024.

La norma illustra tutte le regole per la fruizione del contributo una tantum da 12.000 euro e quello da 1.000 euro al mese, per coloro che assumono a tempo indeterminato persone con disabilità al di sotto dei 35 anni di età

Lavoro dedicato ai disabili: cos’è e come funziona

Il Lavoro dedicato ai disabili è una formula introdotta per garantire maggiori opportunità di inserimento lavorativo alle persone con disabilità. Questo strumento prevede che le aziende riservino una percentuale dei posti di lavoro a lavoratori disabili, in conformità con la legge 68/1999.

Per favorire l’inserimento, le aziende possono beneficiare di un servizio di collocamento mirato, che consente di identificare le mansioni più idonee per i lavoratori disabili e di ricevere supporto nella fase di selezione e inserimento. Le imprese con più di 15 dipendenti sono obbligate per legge a rispettare queste quote, ma anche le aziende più piccole possono volontariamente aderire al programma, accedendo agli incentivi previsti.

Il Lavoro dedicato ai disabili non è solo una misura obbligatoria, ma rappresenta anche un’opportunità per le aziende di diversificare il proprio personale e di migliorare l’inclusione sociale all’interno dell’ambiente lavorativo.

Come richiedere gli incentivi per le assunzioni di disabili

Le aziende interessate a beneficiare degli incentivi per l’assunzione di disabili devono seguire una procedura specifica. La domanda va presentata all’INPS, allegando tutta la documentazione necessaria a comprovare la disabilità del lavoratore e il tipo di contratto stipulato.

È fondamentale che le aziende rispettino le tempistiche previste dalla normativa: la richiesta deve essere inoltrata entro 60 giorni dall’assunzione del lavoratore. Una volta ricevuta la domanda, l’INPS valuta la conformità della richiesta e, se approvata, procede all’erogazione degli incentivi previsti.

Inoltre, le aziende possono rivolgersi ai Centri per l’Impiego e agli uffici del Collocamento Mirato per ricevere assistenza nella compilazione delle domande e nella gestione delle pratiche burocratiche.

Normativa e aggiornamenti: dove trovare tutte le informazioni

Per essere sempre aggiornati sugli incentivi assunzioni disabili e sulle normative vigenti, è fondamentale consultare fonti ufficiali e affidabili. Tra queste, il sito della Gazzetta Ufficiale è il principale punto di riferimento per tutte le novità legislative, compresi i decreti attuativi e le circolari esplicative.

Inoltre, portali di settore offrono una panoramica completa degli incentivi disponibili, con approfondimenti e guide pratiche per le aziende. Questi siti sono utili non solo per conoscere le nuove disposizioni di legge, ma anche per comprendere come applicare correttamente le normative e massimizzare i benefici fiscali.

Opportunità e vantaggi per le imprese

Assumere lavoratori disabili non è solo una scelta etica, ma anche un’opportunità di crescita per le aziende. Grazie agli incentivi assunzioni disabili, le imprese possono ridurre significativamente i costi del personale, accedere a contributi per l’adattamento dei posti di lavoro e migliorare la propria reputazione aziendale.

Categoria Numero totale
Numero disabili under 35 totale 265.000
Numero disabili under 35 che lavorano 125.000

L’inserimento di persone con disabilità nel mondo del lavoro contribuisce a creare un ambiente più inclusivo e diversificato, capace di valorizzare le competenze di tutti i dipendenti. Inoltre, le imprese che scelgono di aderire ai programmi di Lavoro dedicato ai disabili possono accedere a ulteriori agevolazioni e supporti, rendendo ancora più conveniente l’assunzione di personale disabile.

In conclusione, conoscere e sfruttare le opportunità offerte dagli incentivi per l’assunzione di disabili rappresenta un vantaggio competitivo per le aziende italiane, che possono così contribuire in modo significativo all’inclusione sociale e alla crescita economica del Paese.



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui