Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   

di Andrea Romizi – segretario regionale Forza Italia

Perugia e l’Umbria ricevono in questi giorni due “riflessioni-sfide” dalla Chiesa cattolica perugina da accogliere come contributo all’“agenda sociale e politica” del presente e del futuro delle nostre Città e della nostra Regione: la nuova Lettera pastorale dell’Arcivescovo Monsignor Ivan Maffeis, “Sentieri di speranza”, e il “Bilancio sociale 2023” della Caritas Diocesana di Perugia-Città della Pieve guidata da Don Marco Briziarelli. Sono due documenti non solo pastorali, ma anche dai contenuti sociali e politici che ci sollecitano nel programmare azioni concrete di governo della polis nel farci carico delle istanze della nostra gente, soprattutto delle fasce più deboli e fragili. Proprio il “Bilancio sociale”, insieme all’annuale “Rapporto sulle povertà” curato sempre dalla Caritas Diocesana, è cartina al tornasole autorevole dello stato di disagio-povertà in cui versano centinaia di famiglie perugine ed umbre sostenute dalla rete Caritas in sinergia con i Servizi sociali dei nostri Comuni ed Enti locali, spesso trovandosi a supplire, purtroppo, alle carenze del Welfare State. Un “Bilancio”, sostiene il direttore della Caritas, che “respira di tanti polmoni” tra cui quello delle “Istituzioni civili”. E per la mia esperienza decennale di Sindaco mi sento di affermare che quanti sono chiamati a promuovere il bene comune devono aprire sempre più questo “polmone” con atti, provvedimenti e leggi dalle adeguate coperture finanziarie. Facciamo nostri, come Forza Italia, i temi e le relative sfide lanciate nella lettera di Monsignor Maffeis nell’indicare e sottolineare anche l’aspetto sociale e politico degli “ambiti nei quali seminare speranza, attraverso l’eloquenza dei segni: famiglia, giovani, anziani, poveri, migranti e carcerati”. Nel caso di questi ultimi il Vescovo chiede “l’impegno di individuare in Umbria una struttura che sia deputata a trattare il disagio psichico”. Come non condividere questa sua richiesta in un momento dove le cronache dei giornali sono pregne di casi di suicidi e malessere nelle carceri italiane? Proprio su questo tema Forza Italia ha promosso l’iniziativa “Estate in carcere” che ha visto una mobilitazione dei parlamentari, consiglieri regionali, amministratori, dirigenti e militanti del nostro partito negli istituti di pena. Visite organizzate per verificare le reali condizioni delle persone private delle libertà personali, confrontandosi con dirigenti, operatori, la polizia penitenziaria, i magistrati di sorveglianza e redigendo report dedicati alle singole strutture per istituire poi una sottocommissione del Dipartimento Giustizia dedicata alle carceri. E sulla famiglia concordo nel non confinarla nella “sfera del privato” e tanto meno a non farne una questione ideologica. Per questo è necessario fare nostro il suo invito a favorire “un’alleanza sociale nella quale la visione cristiana e quella laica possano confrontarsi e trovare modo di convergere per bene di tutti”. Sia nella Lettera pastorale che nel Bilancio Caritas si scorgono anche i gravi rischi che corrono famiglie e giovani se lasciati soli ad affrontare le proprie difficoltà e non solo materiali. Basti pensare a quanto è accaduto a Perugia negli ultimi giorni, tragici fatti di cronaca nera non comuni nella nostra comunità, che devono farci riflettere. Anche per quanto riguarda il disagio giovanile, la Chiesa attraverso la bella realtà degli oratori (in Umbria ne sono attivi oltre cento) ci indica la strada a contenerlo: una realtà educativa e formativa aperta a tutte le famiglie senza differenze culturali, etniche e religiose. Gli oratori sono riconosciuti da una legge nazionale e regionale, contribuendo a finanziare, anche come Regione, le diverse attività proposte nel corso dell’anno, dal dopo scuola al periodo estivo. Negli ultimi cinque anni il contributo regionale agli oratori è stato raddoppiato. La speranza è che si possa fare ancora di più in futuro, poiché sono realtà che vanno sostenute e incentivate perché importanti per la stessa crescita sociale della nostra Umbria.

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.


 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

     

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui