Cosa è accaduto oggi sul territorio pontino? Ripercorriamo questo martedì 8 ottobre attraverso le notizie principali di Latina e provincia.
– Le indagini sono partite e il pubblico ministero di Bologna Luca Venturi ha iscritto i primi tre nomi nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Polfer sulla morte di Attilio Franzini, operaio 47enne di Formia, investito e ucciso da un treno intercity mentre stava lavorando sulla linea Bologna-Venezia. Tre avvisi di garanzia. L’ipotesi è di omicidio colposo.
– Ordinanza di sospensione immediata dell’attività per un esercizio di vendita all’ingrosso di alimenti e bevande di Latina. Il provvedimento del Comune è scaturito da una segnalazione inviata dal personale del Nucleo antisofisticazioni e sanità. L’attività era sprovvista di autorizzazione. La struttura, del valore di circa 1 milione di euro, è stata immediatamente chiusa dall’autorità sanitaria e a carico del titolare dell’attività è stata elevata una sanzione amministrativa di 5mila euro.
– Ladri scatenati all’ospedale Icot di Latina, dove sono stati forzati alcuni armedietti dei dipendenti e sono state prelevate le chiavi e rubata l’auto di un infermiere parcheggiata nell’area sosta della struttura. La squadra mobile ha identificato i responsabili: un uomo e una donna già conosciuti per i loro precedenti. La vettura recuperata e restituita al dipendente.
– Cinque morti per Covid nella Rsa: i responsabili indagati per omicidio colposo. Richiesta di rinvio a giudizio per il rappresentate legale e direttore sanitario della Giomi di Cori: avrebbero violato tutte le norme anti contagio in piena pandemia.
– Disordini e botte durante la partita di serie D: il questore emette nove Daspo. L’incontro di calcio disputato lo scorso maggio a Cisterna tra Anzio 1924 e Gladietor 1924: i supporter hanno scavalcato la zona cuscinetto e si sono picchiati.
– Il progetto di contrasto all’erosione costiera, per il quale l’amministrazione comunale di Latina rischia di perdere 5,5 milioni di euro di finanziamento del Cipe, è stato al centro di una seduta del Consiglio. La Regione infatti ha archiviato la procedura di Via. Il rischio di veder sfumare l’intervento è ancora concreto e l’opposizione punta il dito contro il “fallimento della giunta Celentano”. La minoranza accusa: “Il progetto spacca giunta e maggioranza”. La replica dell’assessore Di Cocco.
– Pierfrancesco Favino tra Formia e Gaeta per le riprese del nuovo film “Il Maestro”, prodotto da Indigo Film e Indiana Production per la regia di Andrea Di Stefano. la troupe in questi giorni sta girando all’interno di una villa privata a Gaeta. Poco prima le riprese sono state organizzate anche su un tratto di spiaggia di Formia.
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