Anche se il Bonus Facciate è scaduto, ci sono nuove opportunità per recuperare le spese di ristrutturazione. Scopri come con il Bonus Casa e l’Ecobonus.
Il Bonus Facciate è stato uno degli incentivi fiscali più amati dagli italiani per il recupero delle facciate esterne degli edifici. Fino al 2022, questo bonus ha permesso a molti proprietari di immobili di rinnovare l’aspetto esterno della propria casa, beneficiando di una detrazione fino al 90% delle spese sostenute.
Ma, con l’inizio del 2023, questo vantaggio è giunto alla sua naturale scadenza, lasciando molti a chiedersi quali siano le alternative per continuare a beneficiare di detrazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione.
Nel 2024, nonostante la fine del Bonus Facciate, ci sono ancora ottime opportunità per rinnovare il proprio immobile e ottenere agevolazioni fiscali. Il Bonus Casa e l’Ecobonus rappresentano due strumenti fondamentali per chi desidera effettuare lavori di manutenzione ordinaria o migliorare l’efficienza energetica del proprio edificio.
Bonus Casa 2024: come funziona e chi può beneficiarne
Il Bonus Casa 2024 offre una detrazione del 50% sulle spese sostenute per interventi di manutenzione ordinaria, come la tinteggiatura delle facciate o il rifacimento di balconi e altri elementi esterni. Questo incentivo è particolarmente interessante per chi desidera eseguire lavori meno complessi rispetto al passato, ma vuole comunque approfittare di un risparmio fiscale significativo.
Il tetto massimo di spesa su cui applicare la detrazione è fissato a 96.000 euro per ciascuna unità abitativa. È importante sottolineare che dal 2025 questa percentuale scenderà al 36%, quindi chi desidera sfruttare il massimo del risparmio dovrà iniziare i lavori entro il 2024.
Le regole del Bonus Casa variano a seconda del tipo di immobile. Nei condomini è sufficiente eseguire lavori di manutenzione ordinaria per ottenere l’agevolazione, mentre per le abitazioni unifamiliari è necessario abbinare anche interventi più complessi, come l’installazione di nuovi impianti.
Ecobonus: miglioramenti estetici ed energetici in un solo intervento
Se desideri non solo migliorare l’aspetto esterno della tua casa, ma anche renderla più efficiente dal punto di vista energetico, l’Ecobonus è l’incentivo giusto per te.
Questo strumento permette di ottenere una detrazione che va dal 65% al 75% per interventi di riqualificazione energetica, come l’installazione di un cappotto termico. Questo tipo di intervento, oltre a migliorare l’estetica dell’edificio, riduce significativamente i consumi energetici e i costi di riscaldamento e raffreddamento.
Per accedere all’Ecobonus, è necessario rispettare precisi requisiti tecnici, come i limiti di trasmittanza termica stabiliti dalla normativa. Il vantaggio maggiore si ottiene quando questi interventi vengono effettuati in condomini, dove i lavori influiscono su più unità abitative e quindi permettono di accedere alle detrazioni più alte.
Quale bonus scegliere per la tua ristrutturazione?
Il Bonus Facciate, pur non essendo più disponibile nella sua forma originale, ha lasciato spazio a nuove opportunità per chi desidera rinnovare la propria abitazione. Il Bonus Casa e l’Ecobonus rappresentano due soluzioni ideali, in base alle tue esigenze:
- Se vuoi concentrarti su lavori di manutenzione ordinaria, come la tinteggiatura o il rifacimento delle facciate, il Bonus Casa 2024 è la scelta più semplice ed efficace.
- Se, invece, stai pensando di abbinare miglioramenti estetici a interventi che migliorano anche l’efficienza energetica della tua casa, allora l’Ecobonus è l’opzione migliore.
Come richiedere il bonus?
Per usufruire di queste agevolazioni fiscali, è necessario seguire le procedure previste dalla legge, che includono la presentazione della documentazione relativa ai lavori effettuati e l’invio del modello ISEE, laddove necessario.
La detrazione verrà suddivisa in rate annuali, come già previsto per il precedente Bonus Facciate, e applicata direttamente nella dichiarazione dei redditi.
Anche se il Bonus Facciate è ormai scaduto, esistono ancora valide alternative per rinnovare casa e recuperare una parte significativa delle spese. Il 2024 rappresenta un anno chiave per approfittare delle detrazioni fiscali, e iniziare i lavori entro la fine dell’anno ti permetterà di ottenere i migliori vantaggi possibili.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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