Bergs continua a crescere, Tsitsipas si salva #finsubito prestito immediato

Con i quattro ottavi di finale di giovedì si completa il quadro dei quarti dell’European Open in scena ad Anversa.

[5] J. Lehecka b. D. Altmaier 6-4 6-3

Jiri Lehecka entra con merito tra gli ultimi otto della manifestazione dimostrandosi più solido e capace di leggere in sede di risposta di Daniel Altmaier; 6-4 6-3 dice il tabellone alla fine dell’incontro, che spinge il ceco alla sfida con Tsitsipas o con Seyboth Wild.

Lehecka incassa nei primi due turni in ribattuta tre ace senza muovere un muscolo, e anzi faticando più del rivale quando sale in battuta per la buona vena iniziale del rivale in fase di contenimento. Il ceco non allunga quanto dovrebbe i colpi e il tedesco maneggia la racchetta con sapienza, in particolar modo con il rovescio a una mano; sul punteggio di parità nel quarto game una risposta di dritto di Altmaier cresce di pochi centimetri mandando in fumo la ricerca della palla-break.

Lehecka tiene la battuta e nel game seguente risale dal 40-15 con un poker di punti che ne testimoniano il maggiore agio in ricezione, grazie al quale crea all’avversario i disagi sufficienti per sottrargli il servizio. Il numero 84 del ranking ha modo di mostrare una buona predisposizione al gioco di volo e in generale doti di tocco superiori a quelle del rivale, ma Lehecka seguita a lavorare con profitto sulla scorta di una ottima resa della prima palla e sigla il set al decimo game: in trentasette minuti 10 ace e il 90% circa di punti col il servizio principale.

Il servizio torna subito protagonista nel secondo game della seconda frazione, quando Altmaier si porta sul 15-40 con dapprima un lob di dritto e poi un passante di rovescio incrociato sulla volée dorsale del ceco di ottima confezione. Jiri serve due ace e un servizio vincente e smonta le ambizioni del tedesco, che forse tiene memoria della mancata opportunità quando poco dopo affonda una volée per lui non difficile e concede il break del 2-1 al favorito numero cinque del torneo.

L’elegante tennista teutonico (che però lancia la racchetta dopo l’errore) non si avvicina più al break e si arrende dopo circa un’ora e un quarto di gioco complessivo; Lehecka punta ora il suo sesto quarto di finale del 2024 (due vinti) e il rientro nei top 30, dove manca dal febbraio scorso.

[8] M. Giron b. A. Rinderknech 7-6(6) 7-6(4)

Marcos Giron supera in due tie-break il francese Arthur Rinderknech e si iscrive al suo sesto quarto di finale della stagione, che lo ha visto vincere a Newport e in finale a Dallas, aspettando Bergs oppure Baez.

Il francese non mette a segno la prima palla solo dopo quattordici centri; subito concede una palla-break, che però cancella riprendendo come se nulla fosse successo la gragnuola di stoccate con cui sale 3-2. Giron serve con meno precisione, attestandosi comunque su un ottimo 80% che gli consente di dirigere le operazioni con sicurezza, tenendo il rivale lontano dal net e mettendo in evidenza il suo bellissimo dritto vincente in almeno un paio di occasioni, anche con un improvviso colpo cortissimo e pur liftato che sorprende in fondo al campo il rivale.

Nel settimo game lo statunitense manca altre due occasioni per togliere il servizio al rivale, che a sua volta tiene troppo larga la risposta di dritto che gli darebbe il break nel decimo gioco. Con dodici game dalla parte della battuta i due sfidanti ingaggiano lotta nel tie-break: Rinderknech può contare su tre servizi vincenti ma non appena allenta la presa cominciano le difficoltà legate alla pressione dell’americano. Giron manca un setpoint per una autentica legnata di servizio ma ne trova un secondo e in spinta costringe il francese all’errore con il dritto.

Anche nella seconda frazione è sempre Rinderknech a rischiare di più non appena scende l’efficacia della prima palla; Giron non afferra la chance per toglierli la battuta nel secondo game e da quel momento il transalpino riprende quota, ritrovando l’autorità smarrita nel finale del set precedente e riguadagnando la strada per un secondo tie-break.

Il secondo jeu decisif è meno in equilibrio del primo: Giron trova due servizi vincenti e Rinderknech si rifugia nel 3-3 del cambio di campo grazie a un errore non forzato di dritto del rivale. Giron ha qualche rimpianto su quest’ultimo colpo e cerca con successo un drive incrociato irraggiungibile che gli dà il minibreak fondamentale. L’americano sale 6-3 e chiude al secondo matchpoint con una risposta vincente sempre di dritto.

[2] S. Tsitsipas b. [Q] T. Seyboth Wild 7-6(5) 4-6 7-5

Vicino alla sconfitta Stefanos Tsitsipas, il quale ha salvato ben tre break point nel corso dell’undicesimo gioco del terzo e decisivo set contro Thiago Seyboth Wild. Partito sicuramente meglio il numero due del seeding, rimontato poi dal ventiquattrenne brasiliano, che nel set finale, ha impensierito più volte Tsitsipas, fortunato sul match point, grazie ad un doppio fallo di Seyboth Wild che si consegna al greco. Ci sarà Lehecka ad attenderlo ai quarti di finale di Anversa

Z. Bergs b. [4] S. Baez 6-3 6-4

Miete vittime argentine il giovane tennista di casa Zizou Bergs, ancora protagonista di un’ottima prova contro il numero quattro del seeding, Sebastian Baez. Un match gestito in maniera quasi impeccabile dal belga, che nonostante l’ampio vantaggio si è lasciato riacciuffare dall’avversario, per poi chiudere i conti un paio di giochi più tardi. Termina 6-3 6-4 la sfida in favore di Bergs, che troverà lo statunitense Giron ai quarti di finale.