La squadra di Pippo Inzaghi ribalta il Sudtirol, va a +8 sulla quarta e precede di tre punti i liguri, vittoriosi a Salerno, e di 4 la squadra di Grosso, 5 gol a Brescia. I rosanero, avanti 2-0, sciupano un rigore e vengono ripresi. La Var annulla al 94′ il gol del Cittadella e col Cosenza finisce 0-0
Pisa, Spezia e Sassuolo lanciano i primi segnali di mini-fuga. Vittoria di maturità per la squadra di Inzaghi che ribalta il Sudtirol e vince 2-1. Successo esterno anche per i liguri: 0-2 a Salerno, capolavoro in rovesciata di Soleri ed ennesimo gol su palla inattiva di Bertola. Momento d’oro per il Sassuolo: cinquina al Brescia (super Laurientè e Volpato) e quarto successo nelle ultime cinque. Berardi subentra e fornisce due assist. Grosso è terzo con 18 punti. Quattro gol divisi per parte al Braglia tra Modena e Palermo: i rosanero, avanti di due a fine primo tempo, si fanno riprendere dal tacco di Gliozzi e dalla stoccata dell’ex Milan Caldara, al primo gol in Serie B. Il Cittadella non sfonda contro il Cosenza (0-0), rimasto in dieci dal 37’ per l’espulsione di Venturi.
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cittadella-cosenza 0-0
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Il Cosenza balla in difesa, il Cittadella sciupa. Prima è Desogus che all’8’ mette a lato, tre minuti più tardi Vita si lancia in porta tutto solo e a botta sicura calcia fuori. Per Alvini le cose si mettono male al 37’: fallo da dietro di Venturi su Rabbi lanciato a rete, rosso diretto per il difensore del Cosenza. I rossoblù alzano il muro, il Cittadella opta per tanti cross ma poca concretezza. Maniero rimane in panchina per tutti i 90’, l’ingresso di Cassano dà un po’ di vivacità all’attacco di Dal Canto, al debutto sulla panchina del Cittadella. I ragazzi di Alvini giocano da squadra, Fumagalli corre e rincorre per sopperire all’uomo in meno. Il Tombolato si illude al 94’ con Pavan che segna l’illusorio gol vittoria, ma la Var annulla tutto per fuorigioco. Punto d’oro per il Cosenza, al Cittadella sfuma ancora una volta la vittoria casalinga.
modena-palermo 2-2
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Partono forte i rosanero che al 2’ colpiscono un palo con Henry. Sotto il diluvio, la partita si fa sporca. Il Modena prova a sfruttare le palle inattive e al 9’ Desplanches salva di faccia dopo una mischia in area piccola. La squadra di Bisoli alza il ritmo e al 21’ segna l’1-0 con Battistella che però si libera dalla marcatura di Gomes sfilandogli la maglia. Per Santoro è fallo, rete annullata. La gara si stappa al 35’: Di Francesco crossa al volo in area, stop di Verre e sinistro all’incrocio che vale il suo primo gol in Serie B e il vantaggio Palermo. Passano 4’ e i rosanero guadagnano un rigore per fallo di Di Pardo su Ceccaroni: dal dischetto Henry si fa ipnotizzare da Gagno. La partita è bellissima, il Palermo sfrutta alla grande le catene esterne e sul recupero dell’intervallo raddoppia con un capolavoro di Insigne: stop di destro e botta di sinistro. Bisoli si gioca la carta Gliozzi al posto di Santoro e l’attaccante risponde subito riaprendo i giochi al 48’ correggendo di tacco un tiro al volo di Bozhanaj. I rosanero pensano troppo a gestire, il Modena crea tanto, specie con Palumbo, e alla fine trova il pari meritato con Caldara all’85’. Al Braglia è 2-2, i rossoblù dimostrano grande carattere dopo essere andanti sotto di due gol, Palermo che lascia due punti pesanti.
salernitana-spezia 0-2
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Sepe non subisce gol da tre partite consecutive in campionato, all’Arechi si presenta l’unica squadra imbattuta della Serie B. Primo tempo soporifero, la Salernitana conferma la grande solidità, lo Spezia si fa vivo sulle palle da fermo. Al 32’ i liguri sfiorano il vantaggio con Di Serio di testa dopo un angolo, allo scadere dell’intervallo invece è Reca che salta tutti e conclude a fil di palo. Il muro dei padroni di casa cade al 55’ grazie al capolavoro di Soleri: rovesciata e palla in buca d’angolo, vantaggio Spezia. La Salernitana si aggrappa all’intraprendenza di Tongya che prova a giro ma trova la gran risosta di Gori. Al 73’ sentenzia ancora da palla inattiva la squadra di D’Angelo: angolo di Esposito, testa di Bertola, 0-2. Seconda vittoria consecutiva per lo Spezia che tiene la scia del Pisa e sale a 19 punti.
sudtirol-pisa 1-2
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Equilibrio totale nella prima mezz’ora, con il Pisa che non riesce ad incidere. Il lampo arriva al 29’ e porta al gol del Sudtirol: sul lancio di Arrigoni, Caracciolo si complica la vita facendo arrivare la palla sui piedi di Tait che controlla e incrocia di mancino. Non segnava da sei mesi. L’attaccante di casa poi si fa male ed è costretto al cambio. La squadra di Inzaghi reagisce dopo dieci minuti, trovando il pari con il danese Lind, imbucato alla grande da Hojholt. Nel secondo tempo i toscani prendono in mano il possesso palla e al 57’ guadagnano un rigore: Arena è glaciale dal dischetto e firma il 2-1 Pisa. Il Sudtirol ha qualcosa in più fisicamente ma deve fare i conti con Semper che all’88’ cala il miracolo, tenendo in vita Inzaghi. Poco prima Tramoni si era mangiato il tris. La capolista espugna Bolzano e tiene il primato, salendo a 22 punti. Il Sudtirol continua nella sua altalena di risultati nonostante una buona partita.
brescia-sassuolo 2-5
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Subito grande ritmo al Rigamonti, con il Sassuolo che approccia meglio e dopo tre minuti va in vantaggio con un destro all’angolo di Boloca. Nel monologo di possesso palla neroverde spicca Laurientè, imprendibile nell’uno contro uno a sinistra. Il Brescia entra in partita al 20’ quando il classe 2004 Fogliata pareggia i conti: anticipo su Boloca e destro al volo imparabile per Moldovan. E’ il suo primo gol in Serie B. Il portiere rumeno è protagonista di un intervento clamoroso al 39’ su Borrelli che da due passi non segna. Laurientè spaventa Lezzerini con un paio di conclusioni, ma è bravo l’estremo difensore del Brescia a dirgli di no. Secondo tempo che si apre con l’uno-due micidiale del Sassuolo che spezza le gambe al Brescia. Al 55’ Volpato si inventa un sinistro a giro all’incrocio dei pali che riporta avanti i suoi. Due minuti più tardi è Laurientè a calare il tris con un sinistro deviato. La squadra di Maran concede troppo in ripartenza, demoralizzandosi e creando poco o nulla. Il poker è di Iannoni all’81’ su assist, il secondo consecutivo, di Berardi subentrato. Il Brescia ha orgoglio e lo dimostra reagendo con Bjarnason che un minuto dopo firma il 2-4 di testa. Nel recupero, Berardi manda in porta Pierini che salta Lezzerini e deposita in porta il quinto gol neroverde. Sassuolo al quarto successo nelle ultime cinque di campionato: Grosso è terzo con 18 punti. Maran deve fare i conti con i tanti infortuni.
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