Mutui in Italia, la domanda torna ai livelli pre pandemia — idealista/news #finsubito prestito immediato

Nel corso dei primi nove mesi del 2024, il mercato dei mutui per le famiglie italiane ha mostrato segnali di ripresa. E’ quello che emerge dal più recente Barometro Crif secondo cui, dopo un periodo di incertezza legato agli effetti della pandemia e alle pressioni economiche globali, la domanda di finanziamenti per l’acquisto di immobili è tornata a crescere fino a livelli pre pandemia. 

Domanda di mutui nel 2024

Nei primi tre trimestri del 2024, secondo i dati forniti dal Sistema di Informazioni Creditizie EURISC, la domanda di mutui ha registrato un aumento del 7,2%. Questo trend positivo è stato particolarmente evidente nel mese di settembre, quando le richieste di mutui hanno sfiorato un incremento del 19%.

“Una politica monetaria che torna ad essere espansiva, e con possibili ulteriori tagli dei tassi per fine anno, infonde maggiore fiducia nelle famiglie italiane che ritornano a programmare spese di lungo periodo. Un altro volano per il comparto dei mutui immobiliari sarà quello dell’effetto della Direttiva Case Green (EPBD). Dal nostro osservatorio prevediamo infatti che i finanziamenti green raggiungeranno nel 2030 percentuali che oscillano tra il 24-30% e nel 2050 più di un mutuo su due sarà verde”, spiega Simone Capecchi, Executive Director di CRIF.

Surroghe dei mutui

Un altro aspetto riguarda l’andamento delle surroghe e dei nuovi mutui. Nel primo semestre del 2024, le surroghe hanno segnato un aumento del 17,6%, mentre i nuovi mutui erogati hanno subito una contrazione del 10,5%. Questo dato evidenzia un cambiamento nelle dinamiche del mercato, con una maggiore attenzione alla rinegoziazione delle condizioni esistenti piuttosto che all’accensione di nuovi mutui.

Importo medio dei mutui

Nel terzo trimestre del 2024, l’importo medio richiesto per i mutui ha visto un lieve aumento dell’1,6%, raggiungendo un valore complessivo di 146.469 euro. Lo stesso trend è stato confermato anche nel solo mese di settembre, con un incremento dell’1,8%. La fascia di importo più richiesta, nei primi nove mesi del 2024, è quella compresa tra 100.000 e 150.000 euro, che rappresenta il 30,5% del totale delle domande.

Età di chi chiede un mutuo

Per quanto riguarda la distribuzione per età, la maggioranza dei richiedenti ha un’età compresa tra i 25 e i 44 anni, che rappresenta il 61,3% del totale, mentre il 32,8% dei richiedenti ha tra i 45 e i 64 anni. Questo dato riflette come la fascia di età più giovane sia maggiormente interessata all’acquisto della prima casa o al consolidamento del proprio patrimonio immobiliare.

Durate dei mutui

Infine, è importante notare che quasi 9 richieste di mutuo su 10 prevedono un piano di rimborso con durata superiore ai 10 anni. Questa tendenza dimostra come le famiglie italiane preferiscano optare per finanziamenti dilazionati nel tempo, al fine di non gravare troppo sul bilancio familiare, soprattutto in un contesto in cui l’inflazione continua a far aumentare il costo della vita.