Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Strage di Gorla, il presidente Mattarella a Milano per incontrare i superstiti della scuola bombardata nel 1944 #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


di
Giovanna Maria Fagnani

È la prima volta che un presidente della Repubblica visita il luogo dove un aereo alleato sganciò 342 bombe sulla scuola elementare uccidendo 184 bambini, 14 insegnanti, la direttrice, 4 bidelli e un’assistente sanitaria

«Siamo stati bravi noi a tenere viva la memoria, signor Presidente». «Sì, siete stati proprio bravi». La signora Graziella Ghisalberti, che veleggia verso le 88 primavere, è un fiume in piena. Tiene forte la mano del presidente Sergio Mattarella e gli racconta tutto. Di quel giorno, il 20 ottobre 1944, in cui le 342 bombe già innescate trasportate da un aereo alleato colpirono la sua scuola elementare (uccidendo 184 bambini, 14 insegnanti, la direttrice della scuola, 4 bidelli e un’assistente sanitaria), di tutti i suoi compagni di classe e piccoli amici i cui nomi ora sono scritti nel monumento della piazza dei Piccoli Martiri che  porta il loro nome, dei tanti appelli alle istituzioni che per molti anni sono rimasti inascoltati: è la prima volta che un presidente della Repubblica visita Gorla.

La piazza era gremita di persone, lunedì mattina, in attesa dell’arrivo del presidente della Repubblica, che si è recato in visita privata al monumento che ricorda i 184 bimbi di Gorla e i loro insegnanti morti il 20 ottobre 1944. Mattarella ha parlato per circa mezz’ora con quattro dei sopravvissuti: Graziella, che in questi anni ha dedicato la vita a tenere viva la memoria di quel giorno e poi tre coetanee, Luisa Rumi, Giuditta Trentarossi, Antonietta Lazzaroni. Accanto a loro anche la figlia di Sergio Francescatti e la moglie di Giuliano Lazzaroni, due testimoni di Gorla scomparsi recentemente.




















































«Una tragedia insensata, inimmaginabile, immane. Indimenticabile per chiunque, non solo per voi, perché il dolore non si dimentica», ha detto il Presidente che, assicurano i presenti, era profondamente commosso, a tratti, dagli accurati racconti di Graziella e delle altre sopravvissute e ha ricordato anche come fatti simili purtroppo accadano ancora. «In questi decenni ho scritto molte volte alle istituzioni perché venissero a visitare il monumento. Ho cominciato quando era presidente Ciampi. Ancora non ci credo che un presidente della Repubblica sia venuto qui da noi», dice Graziella raggiante, per poi aggiungere: «Per l’emozione mi sono dimenticata di chiedergli la cosa più importante: vorremmo tanto che nei cieli di Gorla passassero le Frecce Tricolori, perché ottant’anni fa di aerei ne passavano tanti, ma portavano morte, invece così porterebbero i colori della nostra patria».

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Insieme al presidente erano presenti tante autorità, dal sindaco Beppe Sala al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, la sottosegretaria all’istruzione Paola Frassinetti, la vicesindaco Anna Scavuzzo. Le celebrazioni dell’anniversario proseguono con numerosi appuntamenti questa settimana fino a culminare domenica 20 ottobre con la celebrazione dell’anniversario. 

«Il presidente è una persona squisita. Si vedeva che ci ascoltava con attenzione, lo abbiamo sentito molto vicino»,dice Giuditta Trentarossi. Luisa Rumi aggiunge: «I primi anni alle commemorazioni vedevamo le bandiere dei partiti, ma questa giornata deve unire tutti». Terminata la visita privata, Mattarella si è fermato a salutare alcune persone che lo attendevano dietro le transenne ed è stato accolto da applausi. C’è stato anche il momento della polemica: uno dei residenti del condominio che si trova proprio alle spalle del monumento di piazza Piccoli Martiri, all’arrivo di Mattarella, ha srotolato dal suo balcone al quinto piano una grande bandiera palestinese. 

Carta di credito con fido

Procedura celere

14 ottobre 2024



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui