Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Inps / In Lombardia continua la carenza di personale #finsubito prestito immediato


Trevisani (Fp Cgil): “Non solo i vincitori di concorso rinunciano ma tra quelli che prendono servizio c’è anche chi dà le dimissioni. Un tema è il carovita ma guai a prevedere il welfare aziendale solo per i neoassunti, determinerebbe disparità all’interno della Pa”

18 ott. 2024 – Nonostante all’Inps, tra il 2019 e il 2023, siano stati assunti circa 8000 lavoratrici e lavoratori, i benefici in termini di organizzazione e carichi di lavoro non si sono sentiti.

A spiegarci il perché è Antonella Trevisani, coordinatrice Fp Cgil Lombardia.

“Il personale era già esiguo per il blocco delle assunzioni e, con i pensionamenti, le entrate non hanno compensato né i buchi in organico già in essere né le uscite – racconta la sindacalista -. Questa situazione si presenta ancora più pesante nelle aree del Nord e quindi anche in Lombardia, dove, purtroppo, assistiamo non solto alla rinuncia del posto da parte di chi vince i concorsi ma molto spesso pure alle dimissioni di chi ha trovato altre attività lavorative, pubbliche e private, più soddisfacenti per tante motivazioni e quindi va via”.

Ad esempio?

“Sicuramente il carovita è un tema cruciale e interessa sia i neoassunti che magari si devono trasferire da altre aree del Paese per prendere servizio in Lombardia sia i dipendenti dell’istituto già da anni in servizio nel territorio lombardo – risponde Trevisani -. Il costo della vita grava su tutti, sia sul nuovo assunto che magari è un giovane lontano dalla famiglia sia sul dipendente decennale dell’Inps che fa fatica a pagare l’affitto, il mutuo, fa fatica ad affrontare le spese per i figli e per la quotidianità – sottolinea -. Peraltro è assurda la proposta che viene paventata dal presidente dell’Aran Naddeo sugli organi di stampa di rendere attrattiva la pubblica amministrazione nelle aree del Nord per i neoassunti attraverso lo smart working ed il welfare aziendale”.

Perché assurda?

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

“Destinare il welfare aziendale a una parte del personale a discapito di un’altra parte determinerebbe solo divisione all’interno della pubblica amministrazione e per la Fp Cgil questa visione non può essere affatto condivisa. Tutto quello che può essere oggetto del welfare aziendale – che ha lo scopo di migliorare la vita lavorativa e personale delle lavoratrici e dei lavoratori, rispondendo ai lori bisogni e a quelli delle loro famiglie come rimborsi spese, sussidi, ecc., è materia trasversale, riguarda tutti i dipendenti di un’amministrazione e tanto più se in riferimento a un determinato territorio, dove si soffre maggiormente il carovita. Il senso di appartenenza all’istituto e lo spirito di solidarietà nel lavoro dei dipendenti Inps ha consentito di reggere carichi di lavori crescenti e di garantire i servizi alla cittadinanza – evidenzia Trevisani -, se l’idea del Governo è di dividere il personale con proposte che guardano solo a una parte e non a tutto il personale questo avrà inevitabilmente ricadute anche sulla coesione lavorativa”.

Quindi in Lombardia continuano le carenze di personale…

“È un grosso problema e al momento non si trova una soluzione. Ribadisco, nonostante queste assunzioni a livello nazionale, nel nostro territorio non abbiamo registrato beneficio. In molte realtà – aggiunge Trevisani – siamo anche al di sotto di quello che eravamo qualche anno fa. Quindi l’emergenza occupazionale è tanta e si ripercuote sui servizi alla cittadinanza, oltre che a non consentire il benessere organizzativo, visti i carichi di lavoro che i dipendenti delle sedi lombarde si ritrovano a sostenere. La carenza di organico che continua a crescere per la mancanza di nuovo personale e i continui pensionamenti stanno portando a delle situazioni sempre più gravi soprattutto per le Agenzie Territoriali che, in alcune realtà, sono a rischio chiusura.

E poi c’è il tema del rinnovo contrattuale.

“Le lavoratrici e i lavoratori dell’Inps sono molto delusi, si sentono beffati rispetto agli importi di incremento proposti al tavolo nazionale dal governo. L’ipotesi di aumento è inadeguata, non soltanto in relazione all’inflazione ma anche perché viene vista come un segno di svilimento del ruolo del dipendente pubblico e quindi del ruolo anche sociale dei dipendenti dell’istituto. Le scarse risorse previste nella legge di bilancio impattano sul tabellare stipendiale e hanno pure ricadute sulla consistenza dei fondi integrativi di amministrazione, quindi sul salario accessorio”.

Altro?

“Va anche rilevato che, come è stato espresso all’assemblea nazionale delle delegate e delegati Inps della Fp Cgil e della Uil Pa del 17 ottobre, la non completa condivisione unitaria delle azioni di lotta per rinnovare i contratti nazionali pubblici è elemento di grande disagio, considerando anche che le piattaforme sono state presentate insieme anche alla Cisl. Siamo consapevoli che la tutela e la lotta a favore dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori hanno una maggiore capacità di pressione e di ottenere dei risultati quanto più è forte e larga l’unità sindacale. Ma in ogni modo, come testimonia la manifestazione nazionale di sabato 19 ottobre, andiamo avanti, con la Uil, sempre con la stessa fermezza e le spalle un po’ più larghe”.

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve


Articolo letto: 55



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui