Comprare casa in Italia nel 2024 è il sogno di moltissimi giovani, ma spesso le condizioni di accesso ai mutui, i prezzi troppo elevati e i requisiti stringenti delle Banche non consentono di raggiungere l’obiettivo. Fortunatamente esistono delle agevolazioni per comprare casa che non riguardano soltanto i bonus edilizi, ma anche dei sostegni regionali per il ripopolamento di alcune zone rurali.
Scopriamo i 6 bonus 2024 da non perdere per comprare casa in Italia: le Regioni ti pagano per trasferirti o per aprire attività economiche in paesi a rischio spopolamento.
Comprare casa in Italia nel 2024: tutti i bonus disponibili
Questo potrebbe essere il momento giusto per comprare casa in Italia: se sei indeciso sull’acquisto di un immobile, devi sapere che esistono numerose agevolazioni e bonus da sfruttare nel 2024 per risparmiare sulle spese di compravendita. Non si tratta solo e soltanto dei bonus edilizi per l’acquisto di immobili, ma anche di sostegni economici regionali che non tutti conoscono.
Come noto, fino al 31 dicembre 2024 è attivo il mutuo prima casa per i giovani under 36 che decidono di acquistare un immobile da adibire ad abitazione principale: la misura consente di accedere a delle condizioni agevolate per l’accensione del mutuo e di ottenere la garanzia statale fino al 100%.
Ma ulteriori agevolazioni riguardano anche le famiglie numerose, che possono ottenere migliori condizioni di accesso al mutuo e persino sconti sulle rate mensili a parità di precise condizioni.
Comprare casa in Italia: 6 bonus da non perdere
Non tutti conoscono, però, i bonus regionali per comprare casa in Italia nel 2024: si tratta di agevolazioni volte a contrastare lo spopolamento di alcuni territori nazionali. In altre parole, nel nostro Paese esistono delle città che ti pagano per andare a viverci.
L’obiettivo, quindi, è simile a quello del progetto “case a 1 euro” e permette ai cittadini di ottenere sconti, bonus e sussidi per acquistare abitazioni in paesi a rischio spopolamento.
1. Comprare casa in Molise
In questo senso, in prima linea troviamo il Molise, che offre 700 euro al mese ai nuclei familiari che decidono di trasferirsi in specifici villaggi e paesi scarsamente popolari.
Per ottenere il sussidio, però, è necessario anche prevedere l’apertura di un’attività commerciale per almeno tre anni con l’obiettivo di rivitalizzare il centro cittadino.
2. Comprare casa in Calabria
La Calabria, invece, ha attivato il progetto “Reddito di Residenza Attiva” che consente di ottenere 28mila euro per chi si sposta in comuni con meno di 2000 abitanti, purché abbia un’età anagrafica inferiore a 40 anni e che si trasferisca entro 90 giorni dal giorno dell’approvazione della domanda.
3. Comprare casa in Sardegna
La Sardegna offre dei contributi a fondo perduto a tutti coloro che decidono di comprare o ristrutturare casa in specifici Comuni rurali e poco abitati stabilendovi la residenza entro 18 mesi.
4. Comprare casa in Emilia Romagna
Passiamo all’Emilia Romagna, dove è previsto un contributo in base all’Isee per i cittadini di età inferiore ai 40 anni che decidono di stabilire la residente in regione acquistando un’abitazione.
A parità di queste condizioni, quindi, è possibile chiedere un contributo a fondo perduto fino a 30mila euro se si vive o lavora nei piccoli comuni.
5. Comprare casa in Veneto
Sono invece 465 i comuni del Veneto che offrono contributi a fondo perduto a tutti coloro che prendono la decisione di trasferirsi in regione e sostenere l’economica locale. Si possono ottenere fino a 40mila euro.
6. Comprare casa in Piemonte
Per il ripopolamento dei piccoli borghi di montagna, infine, anche il Piemonte prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto fino a un massimo di 40mila euro.
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