Decreto Salva conti: superbonus per edifici colpiti da eventi sismici
Il decreto “Salva Conti”, (art. 1 bis Dl n. 39/2024) in sede di conversione, ha stanziato per il 2025 un fondo di 35 milioni di euro per erogare contributi ai soggetti che sostengono spese per interventi per la riqualificazione energetica e strutturale su immobili danneggiati da eventi sismici verificatisi a far data dal 1/04/2009 ubicati in Comuni in cui sia stato dichiarato lo stato di emergenza situati in Regioni diverse da Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessati da eventi sismici verificatesi il 6/04/2009 o a far data dal 24/08/2016. Un successivo decreto stabilirà le misure attuative.
05 luglio 2024
venerdì 5 Luglio 2024
Lavoro: nuove opportunità per i giovani del centro nord con l’Autoimpiego
Il decreto Coesione ha introdotto misure di Autoimpiego Centro-Nord Italia per sostenere la creazione di nuove imprese. Beneficiari sono i giovani entro i 35 anni di età che si trovano in una situazione di marginalità e vulnerabilità sociale e che avviino un’attività autonoma localizzati nelle regioni indicate. Le attività possono essere esercitate sia in forma collettiva sia in forma di ditta individuale. Le agevolazioni, ottenibili in via alternativa, si elencano nelle seguenti: un voucher di avvio in regime de minimis, non soggetto a rimborso, utilizzabile per l’acquisto di beni, strumenti e servizi per l’avvio delle attività progettuali proposte, per un importo massimo di 30.000 euro, elevato a 40.000 euro nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diretti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico; un aiuto in regime de minimis per programmi di spesa di valore non superiore a 120.000 euro, consistente in un contributo a fondo perduto fino al 65% dell’investimento per l’avvio delle attività progettuali proposte; un aiuto in regime de minimis per programmi di spesa oltre 120.000 euro e fino a 200.000 euro, consistente in un contributo a fondo perduto fino al 60% dell’investimento per l’avvio delle attività progettuali proposte. Gestore delle richieste è Invitalia; per la presentazione delle domande bisognerà attendere l’emanazione del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
05 luglio 2024
venerdì 5 Luglio 2024
Agenzia delle entrate: sotto controllo gli affitti brevi
Con controlli incrociati delle banche dati e delle liste selettive, sono entrati in funzione i controlli dell’agenzia delle entrate sulle locazioni brevi. Si mira a scovare i contribuenti che risultano aver comunicato dati relativi alla presenza di persone alloggiate presso case o strutture ricettive ma che non hanno dichiarato i relativi incassi a partire dall’anno d’imposta 2020.
05 luglio 2024
venerdì 5 Luglio 2024
POS: è tempo di compliance
Il POS registra le lettere di compliance per il 2022. Le lettere segnalano presunti incassi Pos non dichiarati. Non si tratta di un invio massivo, ma destinato a soggetti selezionati che risultano avere uno scostamento tra dichiarato e incassato con pagamento elettronico. Viene, inoltre, indicato, che nel cassetto fiscale è presente sia il prospetto di dettaglio degli importi dei pagamenti elettronici incassati tramite Pos sia quello dei pagamenti Pos con gli scostamenti mensili analiticamente individuati. I contribuenti destinatari della comunicazione possono richiedere informazioni ovvero segnalare all’Agenzia eventuali elementi, fatti e circostanze dalla stessa non conosciuti per evitare poi l’accertamento.
05 luglio 2024
venerdì 5 Luglio 2024
Decreto sanzioni: novità in tema di penale
L’articolo 1 del Dl n. 87 del 14 giugno 2024 (decreto riforma delle sanzioni) apporta importanti modifiche alla disciplina in materia di reati ai fini delle imposte sui redditi e dell’Iva contenuta nel Dl n. 74/2000. Si segnalano: la definizione di compensazione indebita di crediti di imposta non spettanti e inesistenti entra in ambito penale; viene modificata la materia di omesso versamento di ritenute ai sensi dell’articolo 10-bis e di omesso versamento Iva ai sensi dell’articolo 10-ter. E’ differito il momento consumativo di detti delitti: si passa da “entro il termine previsto per la presentazione della relativa dichiarazione annuale” a “entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello della presentazione della dichiarazione stessa”. La punibilità di detti reati viene esclusa se il fatto dipenda da cause non imputabili, sopravvenute all’effettuazione delle ritenute o all’incasso dell’imposta sul valore aggiunto. Il giudice deve tenere conto della condizione di crisi non transitoria di liquidità del contribuente dovuta a inesigibilità dei crediti per accertata insolvenza o sovraindebitamento di terzi o al mancato pagamento di crediti certi ed esigibili da parte di Amministrazioni pubbliche; della non esperibilità di misure idonee a fronteggiare la crisi.
05 luglio 2024
venerdì 5 Luglio 2024
Decreto di riforma delle sanzioni: nuovo ravvedimento operoso da settembre 2024
Dal 1° settembre 2024 cambia il ravvedimento operoso. il decreto di riforma delle sanzioni tributarie apporta alcune modifiche all’istituto. Le più salienti: la riduzione a 1/7 delle sanzioni si estende al ravvedimento effettuato oltre il termine di presentazione della dichiarazione riferita ai periodi successivi a quelli in cui è stato commesso l’errore; la riduzione a 1/6, 1/5 ed ¼ delle sanzioni agisce in base all’avanzamento del procedimento accertativo, in accordo con introduzione del nuovo contraddittorio preventivo; per le violazioni dichiarative, troverà applicazione il cumulo giuridico, ma limitato al singolo tributo ed al singolo periodo d’imposta. Gli omessi/tardivi versamenti sopporteranno la sanzione edittale del 25%, invece che del 30%.
04 luglio 2024
giovedì 4 Luglio 2024
Decreto riscossione: approvato lo stralcio dei debiti dopo cinque anni
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera definitivo al decreto riscossione. Tra i contenuti, lo stralcio dei debiti. In pratica, a partire da gennaio 2025, dal 2025, verranno stralciate le cartelle dopo cinque anni; non è un annullamento dei debiti, ma un discarico automatico dei ruoli affidati all’Agenzia delle entrate riscossione, che li rimanda al mittente, cioè all’Ente creditore.
04 luglio 2024
giovedì 4 Luglio 2024
Bonus colonnine 2024: domande per privati e condomìni dall’8 luglio
Il MIMIT e Invitalia avvisano che le domande di bonus colonnine 2024 da parte di privati e condomini si possono presentare a partire dalle ore 12,00 dell’8 luglio 2024. Gli interessati accedono al portale Invitalia tramite SPID, Carta d’Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi. Per procedere con la richiesta è necessario essere in possesso di una PEC. All’interno troveranno un form dedicato all’agevolazione: basterà seguire la procedura guidata e inserire tutti i dati e i documenti richiesti.
04 luglio 2024
giovedì 4 Luglio 2024
Adozioni internazionali: previsti bonus fino a 6.500 euro
Ai nastri di partenza il bonus per le adozioni internazionali, che può arrivare fino a 6.500 euro. Destinatarie sono le coppie con procedure di adozione internazionale sospese al 1° gennaio 2024, a causa della pandemia o di particolari situazioni geopolitiche. Per ottenere il contributo è necessario presentare una domanda online congiuntamente da entrambi i genitori, tramite il servizio “Adozione trasparente” predisposto dalla Commissione per le adozioni internazionali. C’è tempo fino alla mezzanotte del 5 ottobre 2024, partendo dall’8 luglio.
04 luglio 2024
giovedì 4 Luglio 2024
Riscossione: dal 2025 cartelle in 84 rate
Con le modifiche apportate al decreto di riforma del sistema della riscossione, in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, la rateazione delle cartelle diventa più lunga. Per debiti inferiori o pari a 120 mila euro, su semplice richiesta del contribuente, la rateazione potrà essere concessa fino a 84 rate mensili per le richieste presentate negli anni 2025 e 2026, a 96 per le richieste presentate negli anni 2027 e 2028, a 108 per le richieste presentate a decorrere dal 1° gennaio 2029. Se il contribuente si trova in temporanea situazione di difficoltà regolarmente documentata, la dilazione può essere concessa per le somme di importo superiore a 120.000 euro, fino ad un massimo di 120 rate mensili.
04 luglio 2024
giovedì 4 Luglio 2024
Ape Sociale: domanda entro il 15 luglio 2024
Il prossimo 15 luglio scade il secondo termine utile per presentare la domanda di APE Sociale nel 2024. La misura è stata prorogata dalla Legge di Bilancio 2024 per una platea più ristretta, con requisito anagrafico minimo salito a 63 anni e 5 mesi. L’ultima possibilità è la terza finestra entro il 30 novembre 2024.
04 luglio 2024
giovedì 4 Luglio 2024
Tax credit piccoli Comuni sardi: istituito il codice tributo per F24
L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 34 del 02 luglio 2024, ha istituito il codice tributo “7033” utilizzabile dalle imprese dei piccoli comuni della Regione autonoma della Sardegna nel modello F24 per beneficiare del credito d’imposta disposto, con legge regionale, a loro favore, per sostenere lo sviluppo dei piccoli centri dell’isola. La misura agevolativa è stata introdotta dalla legge n. 3/2022 della Regione autonoma Sardegna; la delibera n. 44/2023 ha approvato le direttive attuative del beneficio.
03 luglio 2024
mercoledì 3 Luglio 2024
Rottamazione: disponibile la copia dei bollettini
Per coloro che hanno in corso di regolarità il pagamento della rottamazione quater, l’Agenzia delle entrate riscossione mette a disposizione una serie di servizi online per consentire ai contribuenti di svolgere tutte le operazioni con semplicità e immediatezza. Tra questi la possibilità di ottenere copia dei bollettini di pagamento allegati alla Comunicazione delle somme dovute inviata da AdeR in riscontro alla domanda di adesione. Sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it è possibile scaricare la copia della comunicazione e i relativi moduli di pagamento direttamente dalla propria area riservata del sito oppure richiederli online per riceverli via e-mail.
03 luglio 2024
mercoledì 3 Luglio 2024
ZLS: arriva il via libera al credito d’imposta
Arriva l’ok al credito d’imposta per gli investimenti 2024 delle imprese delle Zone logistiche semplificate. È previsto dal Dl recante ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di Coesione, a cui ieri è arrivata la fiducia del Senato e domani si attende la conversione in legge. Viene allargata la platea dei beneficiari: da una prima lettura, il credito d’imposta potrà essere fruito anche dalle unità produttive localizzate nelle regioni in transizione, Umbria, Marche e Abruzzo.
03 luglio 2024
mercoledì 3 Luglio 2024
Riscossione: in attesa della riapertura della rottamazione di procede con i pignoramenti
Ministero dell’economia e delle finanze e Agenzia delle entrate Riscossione sono al lavoro per riaprire la finestra della rottamazione quater sia per chi non ha fatto in tempo ad aderirvi sia per chi ha subito errori materiali e/o ritardi. Nel frattempo, sono partiti i pignoramenti tra privati. L’Agenzia delle entrate ha dato il via ad una procedura di ricerca dei conti correnti dei creditori del contribuente per richiedere il pagamento di eventuali fatture pendenti da destinare all’esaurimento del conto del debito.
03 luglio 2024
mercoledì 3 Luglio 2024
Riscossione: oggi il testo di riforma al Consiglio dei ministri
E’ oggi al Consiglio dei ministri il testo definitivo sulla riforma della riscossione. Tra le novità i ruoli che potranno essere affidati a società specializzate nel recupero crediti. Dal 1° gennaio 2025 le somme non riscosse saranno automaticamente discaricate al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui sono state affidate; le modalità del discarico saranno da definire. il discarico automatico è escluso se sono pendenti ancora procedure esecutive o concorsuali. L’ente creditore ha a disposizione dieci anni per decidere a chi affidare la cartella. Può gestirla in proprio, affidarla a soggetti privati, cederla con trasferimento del rischio a soggetti privati, riaffidarla per due anni all’Agente della riscossione nazionale.
03 luglio 2024
mercoledì 3 Luglio 2024
INPS: funzione lavori usuranti presente su WEBDOM
Con messaggio n. 2422 del 28 giugno 2024, l’Inps comunica che è disponibile su WebDom la funzione per indicare lo svolgimento di attività lavorative particolarmente faticose e pesanti (lavori usuranti). Tramite la funzione è possibile, visualizzare, ai fini dell’istruttoria delle domande in esame, le comunicazioni obbligatorie trasmesse dal datore di lavoro al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
03 luglio 2024
mercoledì 3 Luglio 2024
Partite IVA: in arrivo le compliance per ISA
Nuove lettere di compliance in arrivo per anomalie ISA. I periodi d’imposta interessati vanno dal 2020 al 2022. Le lettere di compliance saranno messe a disposizione degli interessati all’interno del portale dell’Agenzia delle Entrate; un avviso verrà recapitato tramite PEC o e-mail ordinaria, in caso di registrazione dei propri contatti. Per rispondere alle missive è predisposto un software gratuito utile per fornire chiarimenti e precisazioni.
02 luglio 2024
martedì 2 Luglio 2024
Corte costituzionale: prescrizione risarcimenti Revisori legali
La Corte costituzionale – sentenza n. 115 dell’1/7/2024, ritenendo non fondate le questioni di legittimità sollevate dal Tribunale di Milano sull’art. 15, co. 3, del Dl n. 39/2010, ha affermato che l’azione di responsabilità contro un revisore legale volta ad ottenere un risarcimento, si prescrive in cinque anni dalla data della relazione sul bilancio di esercizio. Il termine vale solo per l’azione esperita dalla società, per le azioni esperite dai soci o dai terzi il termine prescrizionale è, invece, disciplinato dall’art. 2947 del Codice civile, con decorrenze da momenti diversi.
02 luglio 2024
martedì 2 Luglio 2024
Assegno di inclusione: le sanzioni toccano tutto il nucleo familiare
Il ministero del lavoro, con nuove Faq pubblicate sul sito internet, informa che, in caso di sospensione o decadenza dell’assegno d’inclusione, la sanzione è applicabile all’intero nucleo familiare, con perdita di tutto il sussidio, anche se in possesso di diverse carte Adi. Si ricorda, a titolo esemplificativo, che il sussidio decade quando non ci si presenta agli incontri periodici.
02 luglio 2024
martedì 2 Luglio 2024
Sanzioni ridotte per i bonus edilizi
Le compensazioni indebite dei crediti da bonus edilizi ottengono una riduzione delle sanzioni: dal 200% al 140%. Sono interessate le frodi sanzionate a partire dal 1° settembre 2024. La riduzione è disposta dal Dl n. 87/2024 (Decreto Sanzioni) pubblicato nella GU n. 150 del 28 giugno 2024.
02 luglio 2024
martedì 2 Luglio 2024
INAIL: rinviati gli elenchi per il bando ISI 2023
L’INAIL ha comunicato il rinvio della pubblicazione degli elenchi provvisori riguardanti il bando ISI 2023. La pubblicazione era attesa il 28 giugno, ora è prevista il 4 luglio p.v.
02 luglio 2024
martedì 2 Luglio 2024
Ecobonus Retrofit: da oggi le domande per i veicoli a GPL
Il MIMIT informa che a partire da oggi è possibile prenotare l’ecobonus per l’acquisto e l’installazione, su veicoli di categoria M1 in classe da Euro 4 in su, di impianti di alimentazione a GPL o metano omologati ai sensi della normativa italiana oppure ai sensi del Regolamento UN n.115. Rientrano nell’agevolazione gli ordini e le installazioni effettuati dopo l’entrata in vigore del DPCM 20 maggio 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 maggio 2024.
01 luglio 2024
lunedì 1 Luglio 2024
Contributi colf e badanti 2024: scadenza versamento 10 luglio
Entro il 10 luglio vanno pagati i contributi per colf e badanti relativi al 2° trimestre 2024. I datori possono assolvere all’adempimento secondo le solite modalità previste dall’INPS: servizi online, mediante banche, uffici postali e altri istituti di pagamento o tramite l’App IO.
01 luglio 2024
lunedì 1 Luglio 2024
Cassazione: Tari dovuta per le aree di parcheggio
La Corte di cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 16265 dell’11 giugno 2024, ha sancito la debenza della TARI per le aree adibite a parcheggio. Tutte le aree frequentate da persone sono in genere da considerare produttive di rifiuti, e quindi anche le aree di parcheggio, considerando il flusso giornaliero di autovetture, sono soggette al tributo.
01 luglio 2024
lunedì 1 Luglio 2024
Agenzia delle entrate Riscossione: il fermo amministrativo e le tutele previste
L’Agenzia delle entrate Riscossione può disporre del fermo amministrativo auto per il recupero del debito iscritto a ruolo. Il fermo è applicato trascorsi trenta giorni dalla notifica del preavviso, durante i quali il debitore ha la possibilità di pagare le somme dovute o chiederne la rateizzazione. In seguito al provvedimento, il veicolo resta nella disponibilità del proprietario, ma non può circolare e non può essere rottamato o esportato. Per cancellare il fermo amministrativo è necessario pagare l’intero debito oggetto del provvedimento, oppure onorare il piano di rateazione concesso. Ci sono due casi che limitano l’iscrizione del fermo: per i veicoli adibiti o destinati ad uso di persone diversamente abili; per i veicoli che sono strumentali all’attività di impresa o della professione. Nel primo caso, il soggetto può chiedere l’annullamento del fermo utilizzando il modello F3, disponibile sul sito ww.agenziaentrateriscossione.gov.it, da presentare a uno sportello della stessa Agenzia, o da inviare tramite raccomandata con ricevuta di ritorno oppure via posta elettronica certificata. Nel secondo caso è necessario fornire elementi utili a comprovare la strumentalità del bene; al fine occorre presentare a uno sportello di Agenzia delle entrate-Riscossione, o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno oppure via posta elettronica certificata, un’istanza compilando in ogni sua parte il modello F2, sempre disponibile sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, indicando con precisione la tipologia dell’attività d’impresa o professionale svolta, allegando i documenti richiesti che comprovano quanto viene dichiarato.
01 luglio 2024
lunedì 1 Luglio 2024
Agenzia delle entrate: una circolare con le nuove regole sulle compensazioni
La circolare n. 16/E del 28 giugno 2024 fornisce le indicazioni operative sulle novità in materia di compensazioni dei crediti introdotte dalla legge di Bilancio 2024. Le nuove disposizioni entrate in vigore oggi riguardano: l’obbligo generalizzato di utilizzo dei soli servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle entrate nel caso in cui le deleghe di pagamento contengano compensazioni di qualsiasi natura; l’esclusione dalla compensazione orizzontale dei contribuenti che abbiano carichi affidati agli agenti della riscossione di importo complessivo superiore a 100mila euro.
01 luglio 2024
lunedì 1 Luglio 2024
INPS: i professionisti senza cassa d’obbligo nella gestione separata
Con il messaggio n. 2403 pubblicato il 27 giugno 2024 sul sito INPS, vengono recepite le ultime sentenze della Corte Costituzionale in materia di obblighi contributivi. Non solo i professionisti non iscritti all’albo devono iscriversi alla gestione separata INPS, ma anche i professionisti senza cassa e iscritti all’albo. Per costoro, l’obbligo qualunque sia il motivo di non iscrizione alla cassa, che sia per mancanza di requisiti reddituali o per divieti.
01 luglio 2024
lunedì 1 Luglio 2024
Corte dei Conti: il focus sulle tasse non pagate
La Corte dei Conti traccia il comportamento dei contribuenti in materia di tasse. Ammontano a poco più del 20% gli importi complessivamente dovuti che tornano nelle casse dello Stato per attività di recupero dell’Agenzia delle entrate. E’ la crescita delle entrate tributarie grazie ai controlli e alle lettere di irregolarità e di compliance inviate ai contribuenti, ma preoccupa l’evasione fiscale e la scarsa capacità di contrasto degli strumenti messi in campo. Anche la crescita dei forfetari che hanno raggiunto quota 2 milioni e il mancato versamento spontaneo delle imposte dovute e dichiarate sono segnali di allarme. Sono, inoltre, troppi i controlli indirizzati verso posizioni per le quali risulta elevato il rischio di infruttuosità delle azioni di riscossione.
28 giugno 2024
venerdì 28 Giugno 2024
Energia: dal 1° luglio il passaggio alle tutele graduali
Dal 1° luglio le utenze elettriche di clienti non vulnerabili in maggior tutela passeranno automaticamente al servizio a tutele graduali. L’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) ha pubblicato un vademecum in cui spiega e riepiloga le possibili situazioni che possono presentarsi al 1º luglio, a seconda della tipologia di utenza. I clienti non vulnerabili passeranno dal sistema di maggior tutela al servizio a tutele graduali, a meno che non abbiano già scelto un operatore nel mercato libero.
28 giugno 2024
venerdì 28 Giugno 2024
Riscossione: rottamazione 4 e rottamazione 5?
Indiscrezioni dagli addetti ai lavori parlano di possibile riapertura della rottamazione 4 e (forse) una rottamazione 5. Nell’incontro svoltosi tra il viceministro Maurizio Leo e i rappresentanti di Anc, è emersa la necessità di creare percorsi a sostegno dei contribuenti con la possibilità di riapertura della rottamazione quater e l’introduzione di un’eventuale rottamazione quinquies.
28 giugno 2024
venerdì 28 Giugno 2024
5 per mille: online gli ammessi e gli esclusi per il 2023
Sul sito dell’Agenzia delle entrate è stato pubblicato l’elenco degli ammessi e degli esclusi al riparto del cinque per mille 2023.
28 giugno 2024
venerdì 28 Giugno 2024
INPS: nuovo codice tipo per flusso Uniemens dei lavoratori intermittenti
L’Inps, con il messaggio n. 2382 del 26 giugno 2024, ha comunicato un nuovo codice tipo dedicato ai dipendenti assunti con contratto di lavoro intermittente, adibiti a un’attività compresa tra quelle proprie dei pubblici esercizi e in relazione alla quale è dovuto il versamento del contributo aggiuntivo di malattia pari allo 0,77% della retribuzione imponibile. Il nuovo codice tipo lavoratore da esporre nella sezione <PosContributiva> del flusso Uniemens, è “IA” (Lavoratore intermittente addetto ai pubblici esercizi).
28 giugno 2024
venerdì 28 Giugno 2024
Diritti CCIAA: la scadenza segue la proroga per le partite IVA
E’ in scadenza il versamento del diritto camerale 2024: 1° luglio. Come confermato dal MIMIT, per le partite IVA che applicano gli ISA e per i forfettari è prevista la proroga al 31 luglio. Come per le altre imposte, anche il diritto CCIAA può essere versato entro i trenta giorni successivi alla scadenza ordinaria, previa maggiorazione dello 0,40% dell’importo dovuto. Per soggetti ISA e forfettari, la cui scadenza è prorogata al 31 luglio, il differimento con maggiorazione dello 0,40% è al 30 agosto.
27 giugno 2024
giovedì 27 Giugno 2024
Affitti brevi: come richiedere il codice CIN
Da oggi, in via sperimentale, è possibile richiedere il codice CIN per le locazioni brevi e turistiche. Sono quattro, per ora, le regioni interessate: Calabria, Abruzzo, Veneto e Puglia; a seguire si integreranno fino a comprendere tutto il territorio nazionale. La richiesta è formulabile attraverso la BDSR; effettuato l’accesso con l’identità digitale, i titolari delle strutture possono visualizzare le strutture a loro collegate, integrare i dati mancanti e ottenere il CIN.
27 giugno 2024
giovedì 27 Giugno 2024
Rottamazione: si può pagare anche con addebito in conto
Le rate della rottamazione si possono pagare con l’addebito diretto sul conto corrente. La domiciliazione bancaria consente di mettersi al riparo da eventuali dimenticanze, rispettando tutte le scadenze del proprio piano di versamenti. La richiesta di attivazione di Sdd può essere presentata all’Agenzia delle entrate-Riscossione allo sportello, oppure online, attraverso i servizi disponibili nell’area riservata del sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it.
27 giugno 2024
giovedì 27 Giugno 2024
Agricoltura: credito d’imposta per il caldo
I datori di lavoro edili e agricoli che dal 1° luglio al 15 settembre riorganizzeranno i turni e gli orari di lavoro fermando l’attività tra le 12,30 e le 16 per evitare ai lavoratori stress termico o colpi di calore, avranno diritto a un bonus “anti-caldo”. L’incentivo sterilizzerà le maggiorazioni retributive per il lavoro notturno e festivo a cui si farà ricorso per recuperare quei turni di lavoro. Saranno, inoltre, confermate le deroghe alla disciplina sulla Cassa integrazione ordinaria e agricola già previste per il 2023 dal Dl n. 98/2023. Le novità sono contenute in un emendamento al decreto Agricoltura e imprese di interesse strategico all’esame della commissione industria del Senato.
27 giugno 2024
giovedì 27 Giugno 2024
Lavoro: arriva il decreto per il super bonus del 130% per nuove assunzioni
Il MEF, con D.M del 25 giugno 2024, ha reso operativo il super bonus, che può arrivare al 130%, per le assunzioni agevolate 2024. La deduzione spetta sulle nuove assunzioni a tempo indeterminato dei seguenti soggetti: lavoratrici e lavoratori molto svantaggiati; persone con disabilità o che rientrano in categorie svantaggiate; giovani ammessi agli incentivi all’occupazione giovanile; donne di qualsiasi età con almeno due figli minori o prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi residenti in determinati territori; donne vittime di violenza; lavoratori o lavoratrici con sede di lavoro situata in regioni che nel 2018 presentavano un prodotto interno lordo pro capite inferiore al 75% della media EU27 o comunque compreso tra il 75 e il 90%, e un tasso di occupazione inferiore alla media nazionale; ex percettori del reddito di cittadinanza senza i requisiti per l’accesso all’Assegno di inclusione.
27 giugno 2024
giovedì 27 Giugno 2024
Oneri pensionistici Eppi: pronta la causale per il riversamento
Con risoluzione n. 32/E l’Agenzia delle entrate ha istituito la causale contributo “E073” per versare le somme derivanti dal recupero delle prestazioni pensionistiche dovute dagli iscritti all’Ente di previdenza dei periti industriali e dei periti industriali laureati. Il servizio di riscossione era stato regolato con apposita convezione stipulata tra l’Agenzia e l’Ente. La causale è esposta nella sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi” del modello F24, nel campo “causale contributo”, in corrispondenza delle somme relative alla colonna “importi a debito versati”, indicando: nel campo “codice ente”, il codice “0009”; nel campo “codice sede”, nessun valore; nel campo “codice posizione”, nessun valore.
27 giugno 2024
giovedì 27 Giugno 2024
Dichiarazione IMU 2023 in scadenza il 1° luglio
È in scadenza la dichiarazione IMU 2024: entro il 1° luglio (il 30 giugno è festivo) i possessori di immobili per i quali sono intervenute delle variazioni oggettive e soggettive rilevanti per il calcolo dell’imposta dovuta, sconosciute al Comune, dovranno inviare l’apposito modello IMU/IMPI approvato, unitamente alle istruzioni e specifiche tecniche, dal Dipartimento delle finanze del Mef con dm del 24 aprile 2024.
26 giugno 2024
mercoledì 26 Giugno 2024
Misure di sostegno al reddito: carte da 500 euro ai nuclei in stato di bisogno
Carte prepagate postali da 500 euro destinate ai nuclei familiari in stato di bisogno saranno disponibili dal prossimo mese di settembre. Saranno emesse 1.330.000 di carte da parte di Poste Italiane, per una spesa pubblica complessiva di 665 milioni di euro. Per individuare i nuclei familiari indigenti bisogna riferirsi al decreto interministeriale Masaf, Mimit, Mes e Ministero del lavoro, n. 250213 del 4/6/2024, pubblicato sulla G.U. n. 146 del 24/6/2024.
26 giugno 2024
mercoledì 26 Giugno 2024
Tecnici certificatori: il GSE vigila su di loro
Il GSE vigilerà sui tecnici certificatori del credito d’imposta “Transizione 5.0”. Tanto si evince dalla lettura congiunta degli articoli 14, 15 e 18 della bozza del dm attuativo della disciplina agevolativa. Per questi soggetti il MIMIT – tramite il GSE – esercita una specifica attività vigilanza verificando sia la correttezza formale delle certificazioni rilasciate, sia la rispondenza del contenuto delle stesse a quanto richiesto dalla normativa.
26 giugno 2024
mercoledì 26 Giugno 2024
UE: ok alla decontribuzione Sud
La UE accorda la proroga fino a fine anno della decontribuzione Sud. Fino al 31 dicembre i datori di lavoro delle regioni del Mezzogiorno potranno continuare a usufruire dello sconto contributivo del 30%. La notizia da un comunicato stampa del Ministero del lavoro diffuso ieri che ha annunciato la decisione della UE.
26 giugno 2024
mercoledì 26 Giugno 2024
ISA: gli incrementi delle soglie sono aggiuntivi rispetto a quelle in vigore
L’Agenzia delle entrate, con la circolare 15/E del 25/6/2024 avente a oggetto le novità in materia di ISA applicabili nel periodo d’imposta 2023, chiarisce che l’innalzamento da 50 mila a 70 mila euro della soglia sotto la quale non è richiesto il visto di conformità per l’utilizzo in compensazione dell’Iva e da 20 mila a 50 mila euro della soglia al di sotto della quale non è richiesto il visto di conformità per l’utilizzo in compensazione dei crediti per imposte dirette e Irap, devono considerarsi aggiuntivi rispetto alle soglie precedentemente in vigore.
26 giugno 2024
mercoledì 26 Giugno 2024
Rottamazione del magazzino: disponibili i coefficienti di maggiorazione
Il MEF ha reso disponibili i “coefficienti di maggiorazione” applicabili alla procedura agevolata di adeguamento delle rimanenze iniziali al 1/01/2023 introdotta dalla legge di bilancio 2024: rottamazione del magazzino. I coefficienti sono suddivisi in 3 diverse categorie a seconda di come si pone l’impresa rispetto agli ISA del periodo d’imposta 2022. L’imposta sostitutiva andrà versata in 2 rate di pari importo, la prima entro il termine di versamento delle imposte del periodo 2023 e la seconda entro il termine di versamento dell’acconto del periodo 2024. L’adeguamento si perfeziona con la sua indicazione nel modello Redditi 2024.
26 giugno 2024
mercoledì 26 Giugno 2024
INPS: con VeRA il Durc cambia passo
Sono state rese disponibili dall’INPS le nuove funzionalità di VeRA, la piattaforma interattiva per il Durc predisposta dall’Istituto in collaborazione con il Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro. Il nuovo strumento semplifica i processi di regolarizzazione ed emissione del Durc: permette di “scovare” l’irregolarità e di sanarla tempestivamente attraverso l’intervento di un soggetto delegato.
25 giugno 2024
martedì 25 Giugno 2024
Turismo: domande di aiuti alla ricettività green dal 1° luglio
Al via gli incentivi per il potenziamento delle strutture turistico ricettive fino a copertura dell’80% dell’investimento in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Le domande si possono presentare tramite Invitalia dal 1° luglio 2024. Sono interessati alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari, complessi termali e alle altre imprese del comparto turistico, fieristico e congressuale, parchi e porti turistici, come previsto dall’avviso del ministero del turismo del 7/5/2024, che effettueranno investimenti per incrementare l’efficienza energetica delle strutture ricettive, per la riqualificazione antisismica, per l’eliminazione delle barriere architettoniche, per la realizzazione di piscine termali, per la digitalizzazione e per il rinnovo degli arredi.
25 giugno 2024
martedì 25 Giugno 2024
Sportivi: vivrà un altro anno il vincolo sportivo
Per garantire un graduale passaggio alla nuova normativa prevista dalla riforma dello sport, è concesso un altro anno di vita per il vincolo sportivo (nuovo termine 30 giugno 2025). Si garantiscono così i tesseramenti sottoscritti prima dell’entrata in vigore della riforma dello sport. La scelta è congeniale a garantire una graduale, ma definitiva, entrata in vigore della nuova disciplina.
25 giugno 2024
martedì 25 Giugno 2024
Bitcoin: emissione token solo con autorizzazione della Banca d’Italia, d’intesa con Consob
Arriva la regolamentazione al bitcoin “selvaggio”. L’emissione e l’offerta al pubblico di token collegati ad attività dovranno essere autorizzati dalla Banca d’Italia, d’intesa con Consob. Sempre le stesse autorità avranno il compito di approvare il “white paper”, un prospetto informativo del token. La novità è contenuta nel Dl approvato ieri in via preliminare dal consiglio dei ministri che recepisce il Regolamento (UE) 2023/1114 in materia di cripto-attività (Micar).
25 giugno 2024
martedì 25 Giugno 2024
Affitti in cedolare: scadenza di saldi 2023 e acconti 2024
E’ in scadenza il termine per il pagamento della cedolare secca sugli affitti del saldo 2023 e primo acconto 2024: 1° luglio per dipendenti e pensionati. E’ possibile optare per la rateizzazione delle somme dovute con maggiorazione dello 0,40%. Il calendario delle scadenze cambia per le partite IVA che applicano gli ISA e per i forfettari: prima data utile 31 luglio.
25 giugno 2024
martedì 25 Giugno 2024
Assegno unico universale: domande entro il 30 giugno, compresi gli arretrati
Il 30 giugno è il termine di presentazione delle domande di AUU (assegno unico universale). Le si possono presentare tramite il portale dell’Inps, accedendo all’area riservata con Spid, Cie o Cns, tramite i patronati, al contact center dell’Istituto e con l’app “Inps Mobile”. Il rispetto della scadenza assicura anche la corresponsione degli arretrati relativi dei mesi di marzo, aprile e maggio. Il termine vale anche per i percettori che intendono aggiornare la propria situazione economica specifica per rimodulare l’aiuto.
25 giugno 2024
martedì 25 Giugno 2024
Crediti agevolativi: compensazione senza visto di conformità
Con risposta all’interpello n. 139/2024, l’Agenzia delle entrate dà il via libera alla compensazione dei crediti agevolativi tramite modello F24 alla concessionaria della gestione della rete del gioco del lotto. La compensazione può essere fatta tra credito d’imposta Super Ace e bonus edilizi ricevuti tramite cessione, con gli importi dovuti a titolo di Preu e di 0,8% sulle somme giocate.
24 giugno 2024
lunedì 24 Giugno 2024
ZES unica: sono arrivate le istruzioni per le comunicazioni di spesa
Per la ZES unica del Mezzogiorno viene completato il quadro operativo di presentazione delle comunicazioni di spesa. Con il provvedimento n. 262747 dell’11 giugno 2024 a firma del direttore dell’Agenzia delle entrate, sono definiti il contenuto e le modalità di trasmissione del modello di comunicazione da presentare per beneficiare dell’incentivo; sono interessate le imprese ubicate nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e Abruzzo. Le istanze sono inviabili dal 12 giugno al 12 luglio 2024. Il credito d’imposta potrà essere concesso fino a un massimo del 70% della spesa e sarà utilizzabile a decorrere dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento che indicherà la percentuale di riparto spettante a ciascun beneficiario e, non prima della data di realizzazione dell’investimento ammissibile. Per la comunicazione è approvato il modello denominato “Comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nella Zes unica”, con le relative istruzioni. Comunicazioni integrative o correttive potranno essere presentate a partire dal 31 luglio 2024 ed entro il 22 gennaio 2025.
24 giugno 2024
lunedì 24 Giugno 2024
Redditi PF: il quadro RR per i lavoratori autonomi
L’Inps, nella circolare n. 72 del 14 giugno 2024, ha diffuso le istruzioni operative per la corretta compilazione del quadro RR di Redditi PF. Chi versa tutto il contributo soggettivo ad una Cassa di previdenza privata, non deve versare nulla all’Inps; diverso è il caso in cui si versi solo una parte del contributo soggettivo della cassa; in questa fattispecie è dovuto il versamento dei contributi anche alla gestione separata Inps.
24 giugno 2024
lunedì 24 Giugno 2024
INPS: istruzioni per la compilazione del quadro RR da parte degli sportivi
Con la riforma dello sport, entrata in vigore il 1° luglio 2023, i lavoratori sportivi debuttano nel quadro RR della dichiarazione dei Redditi 2024. Dovranno, infatti, compilare obbligatoriamente il quadro RR alla sezione III. Obbligato sono i lavoratori autonomi sportivi del settore dilettantismo che versano contributi alla gestione separata, per il primo anno dal secondo semestre dell’anno 2023, e gli acconti per l’anno 2024. L’Inps nella circolare n. 72 del 14 giugno 2024 ha diffuso le istruzioni operative, precisando le modalità e i criteri per determinare la base imponibile e quantificare l’importo di contribuzione da versare.
24 giugno 2024
lunedì 24 Giugno 2024
Bonus casa under 36: prorogato al 31 dicembre 2024 se il preliminare è stato sottoscritto e registrato entro il 31 dicembre 2023
L’Agenzia delle entrate, nella circolare n. 14/E del 18 giugno 2024, ha fornito chiarimenti riguardanti le novità introdotte dal decreto Milleproroghe (Dl n. 215/2023, convertito nella legge n. 18/2024) per l’operatività del bonus casa under 36. Per il bonus in argomento vige la proroga fino al 31 dicembre 2024 solo se il preliminare di vendita è stato sottoscritto e registrato entro il 31 dicembre 2023.
24 giugno 2024
lunedì 24 Giugno 2024
Bonus centri estivi 2024 per i minori fino a 14 anni
Il bonus centri estivi 2024 spetta ai genitori con minori in casa fino a 14 anni. La procedura di richiesta – “Portale prestazioni welfare” – è stata aggiornata dall’INPS pochi giorni fa. Il servizio permette di richiedere un contributo totale o parziale delle spese sostenute per la frequenza di un centro estivo diurno da giugno a settembre in Italia per figli di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione. Il contributo è riconosciuto in base al valore ISEE del nucleo familiare di appartenenza.
24 giugno 2024
lunedì 24 Giugno 2024
Assegno Unico Universale: nuove funzionalità per i nuclei vedovili
L’INPS, con messaggio n. 2303 del 20 giugno 2024, ha comunicato il rilascio di nuove funzionalità legate alla procedura di presentazione della domanda di assegno unico e universale per figli a carico. Si tratta della gestione delle maggiorazioni per i nuclei monogenitoriali in caso di vedovanza. Nella fattispecie, deve essere data evidenza del codice fiscale del genitore deceduto. Qualora il decesso di uno dei genitori avvenga in corso fruizione della prestazione di AUU, l’Istituto provvede in automatico al subentro del genitore superstite nella domanda e continua a riconoscere la maggiorazione ad entrambi i lavoratori.
21 giugno 2024
venerdì 21 Giugno 2024
Impatriati: opzione proroga durata regime agevolato
I lavoratori impatriati trasferitesi in Italia fino alla data del 29/04/2019 hanno tempo fino al 1° luglio prossimo (il 30 giugno è domenica) per optare per la proroga della durata del regime agevolato, nella misura del 50%, con il pagamento di una imposta sostitutiva del 10% o del 5% a seconda della presenza di figli minorenni e/o alla proprietà di un immobile residenziale.
21 giugno 2024
venerdì 21 Giugno 2024
730 precompilato: prorogata la data per l’annullamento
E’ prorogata la data per annullare la dichiarazione precompilata 730 già inviata se questa risulta essere non è corretta o non completa: il nuovo termine è il 24 giugno. Il nuovo modello può essere inviato dopo 24/48 ore dalla cancellazione, senza conseguenze sulle tempistiche di rimborso. La stessa proroga vale anche per annullare il 730 e Redditi correttivo.
21 giugno 2024
venerdì 21 Giugno 2024
Concordato preventivo biennale: sono esclusi i neo forfettari
Aumentano le cause di esclusione dal concordato preventivo biennale. Con il via libera del CdM al decreto legislativo correttivo della riforma fiscale, vengono confermate le anticipazioni dei giorni scorsi sui contenuti. Sono riformulate le cause di esclusione; è inibito l’accesso: ai contribuenti che nel periodo d’imposta precedente a quelli cui si riferisce la proposta di concordato hanno conseguito, redditi o quote di redditi in tutto o in parte esenti, esclusi o non concorrenti alla base imponibile, in misura superiore al 40% del reddito derivante dall’esercizio d’impresa o di arti e professioni; ai contribuenti che hanno aderito, per il primo periodo d’imposta oggetto del concordato, al regime forfetario; alle società e agli enti che, nel primo anno cui si riferisce la proposta di concordato, risultino interessati da operazioni di fusione, scissione, conferimento, ovvero le società di persone e le associazioni che risultino interessate da modifiche della compagine sociale.
21 giugno 2024
venerdì 21 Giugno 2024
IRES 2024: scadenza di saldo e acconto
La scadenza del saldo e dell’acconto IRES 2024 è il 1° luglio, essendo il 30 giugno domenica. I soggetti ISA possono pagare entro il 31 luglio 2024 senza maggiorazioni. Fanno eccezione i contribuenti il cui periodo d’imposta non coincide con l’anno solare, che dovranno rispettare le regole previste dal D.P.R. n. 322 del 23 luglio 1998. La seconda o unica rata di acconto entro la scadenza il prossimo 2 dicembre, essendo il 30 novembre sabato.
21 giugno 2024
venerdì 21 Giugno 2024
Decreto Coesione: da ISCRO a SIISL per il patto di attivazione digitale
Con un emendamento approvato al Dl n. 60 del 7 maggio 2024 (Decreto Coesione), si stabilisce che i beneficiari di ISCRO transiteranno nel SIISL. L’ISCRO (indennità per riduzione di reddito dei professionisti senza cassa) sarà accompagnata a percorsi di aggiornamento professionale. La legge di Bilancio 2024 ha reso strutturale l’ISCRO, condizionandone l’erogazione alla partecipazione a corsi di aggiornamento professionale. L’emendamento modifica tale vincolo, trasferendolo nell’ordinario meccanismo condizionalità, previsto dalla riforma Jobs act. In sostanza i centri per l’impiego adottano specifiche sanzioni nei confronti dei percettori d’indennità (Naspi, Dis-Coll, mobilità, ed ora anche ISCRO) in caso di mancato rispetto, senza giustificato motivo, degli obblighi assunti con la sottoscrizione del “patto di servizio”. L’emendamento prevede che con la domanda di ISCRO, il richiedente autorizzi l’INPS a iscriverlo al SIISL per la successiva sottoscrizione del patto di attivazione digitale.
21 giugno 2024
venerdì 21 Giugno 2024
Transizione 4.0: più tempo per le ricevute, l’Agenzia spiega i motivi
Tardano le ricevute relative alle compensazioni del credito Transizione 4.0, inviate con modello F24 dalle imprese interessate ed alle quali è stato concesso il credito. L’Agenzia, in una FAQ, spiega i motivi. Considerati i tempi tecnici di elaborazione delle comunicazioni da parte del Gse, per evitare di scartare i modelli F24 per assenza di comunicazioni già inviate dall’impresa al Gestore ma non ancora trasmesse da quest’ultimo all’Agenzia, è stato sospeso l’invio delle ricevute.
20 giugno 2024
giovedì 20 Giugno 2024
Dichiarazione precompilata: annullabile entro oggi se presenti errori
I contribuenti che hanno trasmesso il modello 730/2024 precompilato con errori, o senza l’indicazione di tutti gli elementi, possono annullarla ed inviarne una nuova. L’operazione, che può essere effettuata una sola volta, entro oggi. Sempre entro oggi, e sempre solo una volta, è possibile annullare il modello 730 + “Redditi correttivo”, eventualmente, già presentato con o senza F24.
20 giugno 2024
giovedì 20 Giugno 2024
F24: compensazione negata a chi ha debiti fiscali
Dal 1° luglio sarà negata la compensazione debiti/crediti nel modello F24 ai contribuenti con debiti erariali superiori a euro 100.000. Il divieto è stato introdotto dalla legge di bilancio 2024 ed è stato modificato dal Dl n. 39/2024.
20 giugno 2024
giovedì 20 Giugno 2024
Lavoro: sanzionata la somministrazione illecita
L’Ispettorato del lavoro, con la nota prot. n. 1091 del 18 giugno 2024, fornisce chiarimenti riguardanti la riforma del regime sanzionatorio del Dl n. 19/2024. Per affitto irregolare di manodopera sarà comminata una sanzione minima di 5 mila euro, eventualmente ridotta a 1.250 euro in caso di ottemperanza alla prescrizione obbligatoria dell’ispettore. La riforma ripristina il rilievo penale delle ipotesi di violazione per somministrazione, appalto e distacco illeciti, precedentemente depenalizzate, sanzionate dall’art. 18 del Dl n. 276/2003 (riforma Biagi), modificato dal decreto PNRR.
20 giugno 2024
giovedì 20 Giugno 2024
Decreto correttivo fiscale in fase di approvazione: i contenuti di rilievo
Il decreto correttivo fiscale è ai voti per l’approvazione. Ecco i contenuti attesi: in primis il nuovo calendario fiscale con le nuove scadenze per il software disponile dal 15 luglio per i forfettari per aderire al concordato preventivo biennale; per le dichiarazioni dei redditi la trasmissione è prevista entro il 31 ottobre; il modello 730 precompilato sarà disponibile anche alle associazioni tra professionisti e alle Stp finora escluse; via libera alla voluntary domestica con la certificazione del rischio fiscale dei soggetti in adempimento collaborativo; nuove regole degli acconti riformulati per l’adesione al concordato preventivo biennale. Dopo l’approvazione, il provvedimento dovrà essere esaminato e approvato dalle commissioni parlamentari entro 30 giorni.
20 giugno 2024
giovedì 20 Giugno 2024
Rottamazione quater: la quinta rata scade il 31 luglio
La prossima scadenza della rottamazione quater è il 31 luglio con il versamento della quinta rata. Restano fermi i cinque giorni di tolleranza per cui il pagamento risulta tempestivo se effettuato entro il 5 agosto 2024. L’ultima rata dell’anno andrà saldata entro il 30 novembre 2024.
20 giugno 2024
giovedì 20 Giugno 2024
Lavoro: l’INPS pubblica le istruzioni per l’assunzione delle donne vittime di violenza
L’INPS, con il messaggio n. 2239/2024, pubblica le istruzioni per l’assunzione nel triennio 2024-2026 delle donne vittime di violenza, beneficiarie del Reddito di libertà. Per attivare lo sgravio bisogna seguire questo percorso sul sito istituzionale: “Imprese e Liberi Professionisti > “Esplora Imprese e Liberi Professionisti > sezione “Strumenti > “Vedi tutti”. Il modulo di istanza online è “ERLI”. Tra i dati da fornire: l’indicazione della lavoratrice assunta, il codice della comunicazione obbligatoria relativa al rapporto di lavoro instaurato/trasformato e l’importo della retribuzione mensile media.
19 giugno 2024
mercoledì 19 Giugno 2024
Redditometro: è un addio definitivo
Il redditometro muove verso l’addio definitivo: è in fase di elaborazione il decreto correttivo, che giovedì, 20 giugno 2024, durante il Consiglio dei ministri, dovrà essere approvato con il provvedimento di proroga del calendario fiscale.
19 giugno 2024
mercoledì 19 Giugno 2024
Professionisti: in fase di elaborazione il tariffario per il concordato
A pochi giorni dalla pubblicazione del decreto del Mef riguardante il concordato preventivo biennale, ANC e ADC lavorano per integrare il tariffario professionale del “costo” del concordato al cliente. Il concordato non sarà gratuito, il sistema prevederà un costo per la sola fase di preparazione, che sarà dovuto anche in caso la procedura non fosse poi effettivamente conclusa con l’adesione del contribuente. Le case software, tra l’altro, stanno prevedendo un’integrazione di costo proprio per l’implementazione nei sistemi del concordato preventivo biennale.
19 giugno 2024
mercoledì 19 Giugno 2024
Concordato preventivo: massima attenzione da Agenzia delle entrate e Guardia di finanza
L’Agenzia delle entrate e la Guardia di finanza stanno approntando un piano straordinario di controlli a salvaguardia del concordato preventivo biennale. Secondo informazioni di stampa, per non restare inerti rispetto ai dati di incongruenze in suo possesso, l’Amministrazione, anche servendosi dell’intelligenza artificiale, attiverà verifiche in merito.
19 giugno 2024
mercoledì 19 Giugno 2024
Prima casa under 36: chiarimenti dall’Agenzia delle entrate
Con riferimento alle agevolazioni previste per l’acquisto dell’immobile da adibire a prima casa per gli under 36, l’Agenzia si sofferma sulle ultime disposizioni per chiarire alcuni punti. Per gli atti definitivi stipulati tra il 1° gennaio e il 29 febbraio 2024, se l’acquirente, alla stipula del rogito, non ha ISEE In corso di validità nell’anno 2024, può dimostrare il rispetto dei requisiti anche successivamente alla firma: dovrà avere a disposizione un ISEE riferito al nucleo familiare in essere alla data di stipula dell’atto (circolare AE 14/E del 18 giugno 2024).
19 giugno 2024
mercoledì 19 Giugno 2024
Concordato preventivo biennale: gli eventi che determinano riduzione o fuoriuscita
E’ stato approvato e pubblicato il decreto attuativo del Concordato preventivo biennale (GU del 15 giugno 2024). Sono stati individuati gli eventi straordinari, applicabili sia alle imprese che ai lavoratori autonomi che possono determinare la riduzione o la fuoriuscita. Gli eventi straordinari che possono disattendere l’impegno assunto nel biennio 2024/2025 sono riconducibili: ad eventi calamitosi; ad eventi di natura straordinaria che hanno comportato danni ai locali/merci; ai casi di sospensione dell’attività/della professione comunicate agli uffici competenti. La messa in liquidazione dell’attività (volontaria o forzosa) o la concessione in affitto dell’unica azienda operano solo quale causa di disapplicazione del concordato nel biennio.
19 giugno 2024
mercoledì 19 Giugno 2024
Modello 730: in caso di controlli i rimborsi tardano
I rimborsi del modello 730 subiscono ritardi in caso di controlli sulle dichiarazioni. L’Agenzia delle entrate ha pubblicato un provvedimento, datato 17 giugno 2024, nel quale sono stabiliti i criteri per l’individuazione degli elementi di incoerenza, relativi ai controlli sui rimborsi del modello 730/2024. Tra gli elementi di incoerenza, lo scostamento dei dati rispetto a quelli delle certificazioni uniche e delle dichiarazioni dei redditi, la presenza di elementi di incoerenza rispetto ai dati comunicati dagli enti esterni. Sono, inoltre, sottoposte a verifica tutte le dichiarazioni con rimborsi superiori a 4.000 euro.
18 giugno 2024
martedì 18 Giugno 2024
Discontinuità lavoratori dello spettacolo: domanda di riesame
Con messaggio di ieri. 17 giugno 2024, l’INPS ha fornito le istruzioni per presentare la domanda di riesame dell’indennità di discontinuità spettante ai lavoratori dello spettacolo. Gli interessati hanno 30 giorni di tempo dalla pubblicazione del messaggio o dalla ricezione del provvedimento per chiedere il riesame della pratica; la richiesta è compilabile dal sito INPS fornendo le motivazioni a supporto. Il percorso da seguire è nella sezione “Le mie ultime domande”, dove si trova la funzionalità “Richiedi riesame”.
18 giugno 2024
martedì 18 Giugno 2024
Indice di rivalutazione TFR maggio 2024
Rivalutato il TFR a maggio. Il coefficiente di rivalutazione del trattamento di fine rapporto è 1,003469; l’indice dei prezzi al consumo calcolato dall’Istituto nazionale di statistica, con esclusione del prezzo dei tabacchi lavorati, è al valore di 119,5.
18 giugno 2024
martedì 18 Giugno 2024
Rottamazione del magazzino: pubblicati i codici tributo
Con la risoluzione 30E del 17 giugno 2024, l’Agenzia delle entrate ha istituito i codici tributo per le imprese che, non adottando i principi contabili internazionali nella redazione del bilancio, possono procedere, relativamente al periodo di imposta in corso al 30/09/2023 alla “rottamazione” del magazzino. Al fine è necessario versare l’Iva e un’imposta sostitutiva dell’Irpef, dell’Ires e dell’Irap. I codici: “1732” denominato “Adeguamento per eliminazione delle esistenze iniziali dei beni – IVA – articolo 1, comma 80, lettera a), della legge 30 dicembre 2023, n. 213”; “1733” denominato “Adeguamento per eliminazione delle esistenze iniziali dei beni – Imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e IRAP – articolo 1, comma 80, lettera b), della legge 30 dicembre 2023, n. 213”; “1734” denominato “Adeguamento per esistenze iniziali omesse dei beni -Imposta sostitutiva delle Imposte sui redditi e IRAP – articolo 1, comma 81, della legge 30 dicembre 2023, n. 213”; “1735” denominato “Adeguamento per eliminazione delle esistenze iniziali dei beni – Imposta sostitutiva IRES e IRAP – articolo 1, comma 80, lettera b), della legge 30 dicembre 2023, n. 213”; “1736” denominato “Adeguamento per esistenze iniziali omesse dei beni – Imposta sostitutiva IRES e IRAP – articolo 1, comma 81, della legge 30 dicembre 2023, n. 213”.
18 giugno 2024
martedì 18 Giugno 2024
Concordato preventivo biennale: il decreto in GU ha definito le soglie di accesso
Il decreto del MEF datato 14 giugno e pubblicato in GU del 15 giugno 2024, ha definito i valori minimi settoriali al di sotto del quale l’eventuale proposta del fisco non può essere fatta. A titolo esemplificativo si citano le farmacie con 26 mila euro, gli avvocati con 19,3 mila euro, i barbieri e parrucchieri con 13,4 mila euro, le tintorie e lavanderie 16,8 mila euro, le imprese che si occupano di costruire e riparare protesi dentarie 17,2 mila euro.
18 giugno 2024
martedì 18 Giugno 2024
Colonnine a uso domestico: il MIMIT fissa le regole
Il MIMIT, con decreto del 12 giugno, ha fissato le regole per la richiesta del bonus colonnine domestiche 2024. L’agevolazione è rivolta a privati e condomini e prevede la concessione di contributi per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica effettuati da utenti domestici. Lo sportello per le domande aprirà a breve.
18 giugno 2024
martedì 18 Giugno 2024
Flat tax incrementale: versamento nei termini ordinari
L’Agenzia delle entrate, in una FAQ del 14 giugno, ha chiarito che il versamento della flat tax incrementale segue i termini ordinari. In particolare si chiarisce che, la rateazione di cui all’articolo 20 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, il differimento del versamento entro il trentesimo giorno successivo ai termini previsti (con maggiorazione dello 0,40%), il differimento del versamento al 31 luglio 2024 (senza alcuna maggiorazione), stabilito dall’articolo 37, comma 1, del decreto legislativo 12 febbraio 2024, n. 13, in favore dei soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione, sono applicabili anche alla flat tax incrementale.
17 giugno 2024
lunedì 17 Giugno 2024
CO.CO.CO.: i controlli dell’INPS sugli Uniemens
L’INPS avverte i committenti che versano i contributi alla gestione separata per collaboratori e altri lavoratori parasubordinati. Sono numerosi i casi di codici “Tipo rapporto” diversi da quelli per i quali si versano i contributi, che vengono abbinati ad aliquote errate. Con il messaggio n. 2090 del 3 giugno 2024 l’INPS fornisce la tabella riepilogativa con i codici corretti da inserire nel flusso Uniemens. Al fine di evitare la trasmissione di dati errati, è stato attivato un nuovo controllo all’interno della procedura Uniemens che ne blocca l’invio, qualora vengano riscontrati errori.
17 giugno 2024
lunedì 17 Giugno 2024
IMU: agevolazione per comodato solo se c’è identità tra soggetto possessore e utilizzatore
La Corte di cassazione, con l’ordinanza 14721 del 27 maggio 2024, ha stabilito che non spetta l’esenzione IMU agli enti non commerciali se l’immobile utilizzato è regolato da un contratto di locazione o di comodato. Affinché ci sia spettanza di esenzione, deve esserci identità tra soggetto possessore e utilizzatore. Pertanto, nella fattispecie è possibile solo se l’immobile viene dato in comodato da un ente non profit a un altro ente non profit, appartenente alla stessa struttura del concedente.
17 giugno 2024
lunedì 17 Giugno 2024
Concordato preventivo biennale Isa: è arrivato il software di calcolo
E’ arrivato il software per calcolare le somme del concordato preventivo biennale: “Il tuo ISA 2024 CPB” è la sua denominazione. I contribuenti che applicano gli ISA e che vogliono aderire al nuovo Cpb potranno fornire le informazioni necessarie all’elaborazione della proposta dichiarando i dati degli ISA e altri dati specifici utili a definire la proposta concordataria.
17 giugno 2024
lunedì 17 Giugno 2024
INVITALIA: dal 1° luglio 2024 riparte l’incentivo FRI-Tur dedicato alle strutture ricettive
Con una nota sul portale di Invitalia, si avvisa che dal 1° luglio 2024, riparte FRI-Tur, l’incentivo dedicato a migliorare i servizi di ospitalità delle strutture ricettive e a favorire gli investimenti nel settore fieristico, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Le istanze possono essere presentate online tramite Invitalia, dalle ore 12:00 del 1° luglio 2024 alle ore 12:00 del 31 luglio 2024.
17 giugno 2024
lunedì 17 Giugno 2024
Tassisti e noleggi con conducente: domande per ecobonus
Oggi dalle ore 10:00 titolari di licenze taxi e Ncc possono prenotare i contributi per l’acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1. Il 19, dalle ore 10:00, gli installatori di impianti di alimentazione a Gpl e metano sugli stessi veicoli di categoria M1, possono accreditarsi nell’area rivenditori del portale del ministero delle Imprese e del Made in Italy, quali beneficiari dello specifico contributo. Lo ha annunciato il MIMIT sul proprio sito e su quello dedicato specificamente all’Ecobonus, dove si può trovare anche la modulistica per chiedere i contributi.
17 giugno 2024
lunedì 17 Giugno 2024
Imposte sui redditi: riepilogo delle scadenze
Si ricordano i termini di scadenza per il versamento delle imposte sui redditi. l termine per il versamento delle imposte a saldo del periodo 2023 e del 1° acconto 2024 risultanti dal modello Redditi 2024/Irap 2024 si differenzia per contribuente. Se il contribuente non può accedere al concordato preventivo biennale il termine scade il 1/07/2024 (il 30/06 è domenica), o il 31/07/2024 con maggiorazione dello 0,4%; se può accedere al concordato preventivo biennale: il termine scade il 31/07/2024 o al 30/08/2024 con maggiorazione dello 0,4%.
14 giugno 2024
venerdì 14 Giugno 2024
IMU: lunedì scadenza dell’acconto
Scade lunedì il termine per pagare la prima rata Imu (il 16 è domenica). Da martedì 18 sarà possibile pagare, ma con ravvedimento operoso.
14 giugno 2024
venerdì 14 Giugno 2024
Bando ISI: invio domande dalle ore 11,00 del 19 giugno
Con un comunicato diffuso sul proprio sito internet, l’INAIL informa del click-day del bando ISI 2023. La finestra temporale per l’invio della domanda sarà aperta mercoledì prossimo 19 giugno dalle ore 11:00 alle ore 11:20.
14 giugno 2024
venerdì 14 Giugno 2024
Superbonus: tassazione delle plusvalenze ed aggiornamento rendite
L’Agenzia delle entrate passa alla cassa del superbonus. Imputate sono le plusvalenze da cessione degli immobili efficientati che sono tassabili indipendentemente da chi abbia eseguito i lavori e dalla tipologia degli stessi. Alla cessione infra-decennale è applicabile l’imposta sostitutiva del 26%. Sono inoltre in arrivo le lettere di compliance per l’aggiornamento della rendita catastale per le unità immobiliari che sono state oggetto di interventi (circolare 13/E del 13 giugno 2024).
14 giugno 2024
venerdì 14 Giugno 2024
Agenzia delle entrate avvisa se la dichiarazione Iva è assente o parziale
L’Agenzia delle entrate, con avviso via Pec e nel “cassetto fiscale” e nel portale “Fatture e Corrispettivi”, informa i soggetti Iva dell’eventuale mancata presentazione della dichiarazione Iva per l’anno d’imposta 2023, ovvero la presentazione della stessa senza il quadro VE o con operazioni attive dichiarate per un ammontare inferiore a mille euro, minore rispetto all’ammontare delle cessioni rilevanti effettuate nel medesimo periodo d’imposta. Gli interessati possono presentare la dichiarazione Iva entro novanta giorni dalla scadenza del termine ordinario, cioè dallo scorso 30 aprile, beneficiando dello sconto sulle sanzioni previsto dal ravvedimento operoso, ovvero correggere gli eventuali errori od omissioni commessi nella dichiarazione inviata, presentandone una integrativa con il versamento delle maggiori imposte, degli interessi e delle sanzioni in misura ridotta.
14 giugno 2024
venerdì 14 Giugno 2024
Ravvedimento speciale: rate in scadenza il 30 giugno
Promemoria per gli aderenti al ravvedimento speciale: le rate da pagare sono in scadenza il prossimo 30 giugno. Il rispetto della scadenza è congeniale al permanere dei benefici. Una mancanza li fa decadere.
14 giugno 2024
venerdì 14 Giugno 2024
Ministero del lavoro: nuove FAQ su status di disoccupato
Il Ministero del lavoro, con un aggiornamento alle Faq sul proprio sito internet, informa sul mantenimento dello status di disoccupato. Lo status di disoccupazione si valuta in base al reddito: se non supera gli 8.500 euro, si possono svolgere anche più attività lavorative, di diverso tipo (autonome, parasubordinate, subordinate, occasionali), senza perdere lo status e conservare la Naspi se in fruizione.
13 giugno 2024
giovedì 13 Giugno 2024
Fascicolo sanitario: entro la fine dell’anno a pieno regime
Con la partenza del fascicolo sanitario, che sarà a regime entro la fine del 2024, sarà possibile tramite la piattaforma Pago PA o l’App IO, consultare online i referti medici, prenotare prestazioni, pagare i ticket e scegliere o revocare il medico di famiglia.
13 giugno 2024
giovedì 13 Giugno 2024
Concordato preventivo biennale: vengono esclusi i neo forfettari
I contribuenti che hanno iniziato l’attività nel 2023 in regime forfettario, e quelli che hanno cambiato regime fiscale passando al forfettario nel 2024, sono esclusi dal concordato preventivo biennale. Ed ancora, è prevista una specifica causa di cessazione del concordato per i contribuenti che nel corso del biennio di applicazione del meccanismo cambiano regime fiscale passando al forfettario. Le novità sono contenute nella bozza di decreto recante modifiche al decreto legislativo 13/2024 di introduzione del concordato preventivo biennale.
13 giugno 2024
giovedì 13 Giugno 2024
Criptovalute: è l’ora delle verifiche
La Guardia di Finanza mette sotto controllo le criptovalute. Sono, infatti, partite le prime verifiche sulla loro corretta tassazione. I primi controlli sono verso contribuenti che presentano anomalie sulla tassazione. Negli ultimi mesi sono aumentate le segnalazioni di singole operazioni Gdf su sequestri di criptovalute legate a truffe finanziarie ed evasione fiscale su digital art. Dietro le numerose cessioni di NFT (opere d’arte digitalI) avvenute su portali online, l’artista, per gli anni d’imposta 2021 e 2022, ha sistematicamente omesso di dichiarare i compensi percepiti costituenti reddito da lavoro autonomo.
13 giugno 2024
giovedì 13 Giugno 2024
5xmille: è online l’elenco delle Onlus iscritte tardivamente
Da ieri è online, sul sito dell’Agenzia delle entrate, l’elenco delle Onlus iscritte alla relativa Anagrafe, che hanno presentato la domanda telematica di iscrizione al 5 per mille per l’anno finanziario 2024 tardivamente. Le Onlus che hanno saltato la scadenza possono ancora partecipare, trasmettendo, entro il prossimo 30 settembre, domanda telematica di accreditamento e versando un importo pari a 250 euro tramite il modello “F24 Elide” con codice tributo “8115” (articolo 2, comma 2 Dl n. 16/2012).
13 giugno 2024
giovedì 13 Giugno 2024
Credito d’imposta sponsorizzazioni sportive: aperto il canale di richiesta
Dallo scorso 11 giugno è aperto il canale di richiesta del credito d’imposta per sponsorizzazioni sportive riguardanti gli investimenti effettuati nel primo trimestre del 2023. Le domande possono essere inviate fino alle ore 23.59 del 10 agosto 2024. Il contributo non può essere superiore a 10.000 euro per ogni richiedente; è pari al 50% degli investimenti effettuati a decorrere dal 1° gennaio 2023 e fino al 31 marzo 2023.
13 giugno 2024
giovedì 13 Giugno 2024
Pensioni INPS: aggiornato il simulatore i trentenni in pensione a 74 anni
Inps ha aggiornato il simulatore della pensione. In base ai nuovi calcoli un trentenne andrà in pensione di vecchiaia a 74 anni. Dagli esempi si mostra una situazione del genere: con 20 anni di contributi si potrà andare in pensione a 69 anni e 10 mesi; la pensione anticipata sarebbe concessa a 66 anni e 9 mesi. In assenza del requisito di contribuzione di 20 anni l’età minima per la pensione di vecchiaia è 74 anni.
12 giugno 2024
mercoledì 12 Giugno 2024
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