Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Una nuova istanza per l’avvio di attività logistiche nelle aree della ex Zes Ionica (dall’inizio del 2024 confluite nella nuova Zes Unica del Sud) è stata presentata da Spec Rem Sa. La società – che on line si descrive come una realtà con base in Polonia, attiva nelle costruzioni e specializzata nei settori petrolchimico e chimico – la ha avanzata in qualità di capofila di una newco in via di costituzione, di cui al momento non sono noti gli altri partner.

A rendere nota l’iniziativa l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, che  in un avviso pubblico ha evidenziato come l’interesse della società riguardi in particolare “alcune unità territoriali dell’Eco Industrial Park” (ovvero l’ex Distripark) incluse nella Zes Unica (in precedenza appunto parte della Zes Ionica Interregionale Puglia – Basilicata), nonché della Zona Franca Doganale del porto di Taranto. La richiesta riguarda il rilascio di una concessione demaniale marittima della durata di almeno 40 anni, a fronte dell’impegno dell’azienda di mantenere le attività in area Zes per almeno 10 anni dopo il completamento dell’investimento.

Più nel dettaglio, lo scopo dell’iniziativa di Spec-Rem Sa, si legge nell’avviso, è quello di realizzare un insediamento produttivo in cui svolgere magazzinaggio e stoccaggio di prodotti a rapido consumo all’interno di strutture temperatura controllata, di offrire servizi a valore aggiunto (Sva), distribuzione locale, preparazione  e carico di container, carico e scarico container, stoccaggio di merci a temperatura controllata e refrigerata e all’aperto, carico e scarico merci dai vagoni  ferroviari, servizi intermodali da e per i magazzini, stoccaggio di coils d’acciaio per l’industria automobilistica e della piccola elettronica.

Il progetto dell’Eco Industrial Park, destinatario di un finanziamento da 50 milioni di euro dal Pnrr, secondo quanto illustrato dalla stessa AdSP del Mar Ionio riguarda l’area retroportuale di Taranto e include azioni relative alla creazione di una rete di trasporto intermodale. L’area interessata si estende su 750 .000 metri quadrati, su cui è prevista la realizzazione di superfici modulari coperte per 170 .000 metri quadrati. Rispetto al progetto iniziale sull’area, noto negli anni passati come Distripark, la nuova versione – spiega sempre l’ente – si differenzia per la “forte connotazione green” e si basa su cinque “pilastri di sviluppo”: la creazione di comunità energetiche da fonti rinnovabili, di un “parco industriale sostenibile”, di un polo logistico, nonché sui principi di green mobility e connettività.

F.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui