La Regione Lombardia ha deciso di investire oltre 6 milioni di euro per finanziare ben 340 progetti culturali in tutta la regione.
L’obiettivo principale è quello di sostenere musei, biblioteche, archivi storici, luoghi riconosciuti dall’Unesco, itinerari culturali, aree e parchi archeologici. Queste realtà hanno partecipato al bando ‘Avviso unico cultura 2024’, i cui risultati sono stati pubblicati sul Burl regionale, “Bandi Regione Lombardia“.
L’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, ha sottolineato l’importanza di valorizzare il patrimonio storico-artistico della Lombardia. Grazie al contributo regionale, molte realtà potranno offrire un’offerta culturale di alto livello. Inoltre, la Regione ha aumentato lo stanziamento iniziale di oltre mezzo milione di euro per dimostrare la centralità della cultura nelle politiche regionali.
Per la prima volta, è stata creata un’unica grande misura che copre tutto il territorio lombardo, soddisfacendo tutte le candidature ammissibili. Dai grandi centri ai luoghi più periferici, la Regione Lombardia è concretamente vicina a chi fa cultura.
I fondi sono suddivisi in diversi ambiti:
- Contributi di promozione educativa e culturale (Ambito A): 1.179.997 euro.
- Contributi a favore di istituti e luoghi della cultura (Ambito B): 2.445.872 euro. Questi includono biblioteche, archivi storici, musei, patrimonio immateriale, riconoscimenti Unesco, aree e parchi archeologici non statali, itinerari culturali, cammini e patrimonio culturale diffuso.
- Contributi per la promozione dello spettacolo dal vivo e del cinema (Ambito C): 900.000 euro.
- Contributi ai soggetti partecipati da Regione Lombardia (Ambito D): 1.682.909 euro. Questi fondi sono destinati agli enti regionali partecipati.
Ecco l’elenco dei progetti finanziati suddivisi per provincia rientranti nei Bandi Regione Lombardia:
- Milano: 88 progetti per complessivi 2.195.153 euro.
- Bergamo: 43 progetti per complessivi 575.361 euro.
- Brescia: 67 progetti per complessivi 1.171.232 euro.
- Como: 20 progetti per complessivi 265.950 euro.
- Cremona: 13 progetti per complessivi 149.271 euro.
- Lecco: 22 progetti per complessivi 346.711 euro.
- Lodi: 4 progetti per complessivi 47.514 euro.
- Mantova: 26 progetti per complessivi 402.973 euro.
- Monza Brianza: 8 progetti per complessivi 208.493 euro.
- Pavia: 13 progetti per complessivi 203.200 euro.
- Sondrio: 11 progetti per complessivi 174.072 euro.
- Varese: 25 progetti per complessivi 468.846 euro.
🌟 Bandi Regione Lombardia: bando della Regione per supportare le sale cinematografiche
La Regione Lombardia supporta le sale cinematografiche che offrono una programmazione di qualità sul territorio. I gestori, comprese le sale parrocchiali, possono accedere a un fondo da oltre mezzo milione di euro istituito dall’assessorato alla Cultura a sostegno del settore audiovisivo.
Attraverso il bando ‘Next’ (Linea F), la Regione sostiene i cinema lombardi che promuovono progetti culturali, iniziative tematiche, retrospettive e rassegne per specifici target di pubblico.
“Con questo provvedimento – afferma l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso – intendiamo avvicinare sempre più persone alla ‘settima arte’ e aiutare concretamente il comparto. Si tratta di un sostegno tangibile nei confronti di presìdi che fanno cultura nei territori. Le sale sono luoghi di aggregazione che favoriscono la socializzazione e la coesione delle comunità. La misura conferma una volta di più la vicinanza di Regione Lombardia alle imprese e ai lavoratori del settore”.
Possono presentare domanda fino al 19 settembre soggetti privati, comprese le ditte individuali, enti e istituzioni ecclesiastiche.
Sono disponibili complessivamente 540.000 euro. Il contributo a fondo perduto potrà variare da 4.000 euro a 18.000 euro, nel limite del 50% del costo del progetto. Tra i requisiti, quello di avere la gestione di una sala o struttura cinematografica al chiuso situata sul territorio lombardo. Una sala in cui almeno il 70% delle giornate di apertura è rivolto esclusivamente ad attività cinematografiche a livello professionistico e che abbia svolto nel 2023 almeno 150 giornate di apertura. Per maggiori informazioni consultare questo link Bandi Regione Lombardia.
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