Mutui tasso variabile in discesa: ecco quanto si risparmia #finsubitoagevolazioni

Nei prossimi 12 mesi si attende una importante discesa per i mutui tasso variabile, che sin da ora stanno iniziando a calare. Ad oggi conviene ancora scegliere il tasso fisso, ma il risparmio dei prossimi mesi potrebbe attrarre molte famiglie e spingere al rialzo le richieste di prestiti.

Secondo alcune stime aggiornate, si tratterà di una discesa di 33 euro nel secondo semestre del 2024 seguita da un ulteriore calo di 30 euro entro giugno 2025.

Ma andiamo con ordine e scopriamo come stanno cambiando i mutui a tasso variabile, come potrebbero scendere le rate e quanto si risparmierà nei prossimi 12 mesi.

Mutui tasso variabile, si avvicina la discesa

L’andamento dei mutui tasso variabile nel 2024 è cambiato: dopo il primo taglio dei tassi di giugno, che ha dato una sforbiciata di 25 punti base, la presidente della BCE Christine Lagarde si è dimostrata aperta a un nuovo possibile taglio al costo del denaro. Se questa apertura dovesse concretizzarsi, lo scopriremo il prossimo 12 settembre.

Il primo taglio dei tassi di giugno ha permesso alle famiglie di risparmiare sulla rata mensile, mentre bisognerà attendere almeno la fine dell’anno per poter ottenere un nuovo taglio.

Secondo le previsioni e in base all’andamento dell’Euribor, nei prossimi 12 mesi potrebbero verificarsi due situazioni interessanti:

• una prima discesa delle rate mensili di circa 33 euro nel secondo semestre 2024;
• un ulteriore calo di 30 euro sulla rata mensile entro giugno 2025.

Nonostante questo, comunque, il mutuo a tasso fisso resta ancora l’alternativa più conveniente.

Mutui tasso variabile in discesa: quanto si risparmia?

Una simulazione effettuata da Facile.it evidenzia la discesa della rata di un mutuo tasso variabile medio dal valore complessivo di 126.000 euro e con copertura del 70% del valore dell’immobile. Considerando un piano di ammortamento a 25 anni sottoscritto a inizio 2022, si nota come la rata mensile sia arrivata a 733 euro a luglio 2024.

Secondo gli esperti di Facile.it, inoltre, la rata potrebbe scendere ulteriormente a 670 euro entro 12 mesi calando di circa 33 euro nel corso del secondo semestre dell’anno e di altri 30 euro entro giugno 2025.

I migliori mutui di agosto 2024

Per quanto riguarda i mutui più conveniente ad agosto 2024, gli esperti evidenziano condizioni di accesso più semplici e tassi di interesse più bassi per il fisso rispetto al variabile. I tassi fissi, infatti, partono da un Tan pari al 2,81%, che corrisponde a una rata mensile di 585 euro.

Ma gli indici più vantaggiosi riguardano i cosiddetti mutui green a tasso fisso (per immobili in classe A o B e previa soddisfazione di specifiche condizioni): in questo caso i tassi partono da un tasso Tan di 2,64% con una rata mensile di 574 euro.

Stando alle simulazioni degli esperti di Bussola Mutui Crif di MutuiSupermarket.it, la scelta del miglior mutuo nel primo trimestre 2024 ricade su un tasso fisso. L’esempio riguarda l’accensione di un mutuo di 20 anni dal valore di 140.000 euro finalizzato all’acquisto di un immobile del valore di 220.000 euro. Ipotizzando che il richiedente abbia 35 anni, quindi possa ottenere le agevolazioni sul mutuo giovani:

• nel primo trimestre 2024 si poteva ambire a un tasso del 2,56%, con una rata mensile fissa di 632 euro;
• nel secondo trimestre 2024 la situazione cambia, con un tasso fisso medio che cala al 2,22% e una rata mensile di 608 euro.

Per i prossimi mesi gli esperti evidenziano un ulteriore calo delle rate mensili per i mutui a tasso fisso e soprattutto a tasso variabile, ma occorre attendere la prossima riunione della BCE (fissata al 12 settembre) per avere la certezza sulle prossime mosse.